La Borsa di Milano ha chiuso la settimana in modo positivo, superando le altre borse europee. I mercati hanno reagito positivamente alla notizia del taglio dei tassi di interesse annunciato dalla Banca Centrale Europea a giugno. Durante l’ultima sessione di trading, sono stati scambiati oltre 3,5 miliardi di euro, rispetto ai 2,7 miliardi della giornata precedente.
Uno dei protagonisti della giornata è stata Diasorin, che ha registrato un aumento del 5,59% dopo aver presentato i risultati trimestrali. Anche Enel ha registrato una crescita del 3,8% al termine della giornata, mentre Mediobanca ha aperto in rialzo del 2,41%.
Gli investitori hanno osservato con attenzione Leonardo, che ha venduto la sua divisione sottomarini di Wass a Fincantieri. Quest’ultima, però, non è riuscita a riprendersi dalle preoccupazioni degli investitori riguardo a un possibile aumento di capitale, confermato successivamente per un importo di 400 milioni di euro.
Anche Pirelli ha riportato un aumento del 2,74% grazie ai risultati finanziari positivi, mentre Iveco ha aperto in forte crescita, guadagnando oltre il 6%, ma ha poi annullato il rialzo nel corso della giornata.
Alcune banche italiane hanno registrato risultati misti: Banco Bpm ha registrato un aumento del 1,47%, Mps ha guadagnato l’1,11%, mentre Bps e Intesa sono state più caute con una crescita rispettivamente dello 0,89% e dello 0,59%. Unicredit è rimasta stabile con un aumento dello 0,08%. Unipol, dopo aver presentato i risultati trimestrali, ha registrato una leggera crescita dello 0,23%, mentre Bper ha registrato una diminuzione dello 0,38%.
Al contrario, alcuni titoli hanno registrato una diminuzione: Cucinelli (-0,94%), Campari (-0,89%) e Ferrari (-0,85%). Bff Bank ha subito un forte calo del 26,28% dopo le critiche sulle remunerazioni da parte della Banca d’Italia, che ha bloccato la distribuzione dei dividendi.
In conclusione, la Borsa di Milano ha chiuso la settimana in modo positivo grazie al taglio dei tassi di interesse annunciato dalla BCE. Alcune aziende hanno registrato un’ottima performance, come Diasorin ed Enel, mentre altre hanno faticato a mantenere il momentum positivo. Gli investitori rimangono cautamente ottimisti riguardo alle prospettive future del mercato azionario italiano.