Paolo Sorrentino, il famoso regista italiano, ha rivelato in un’intervista al Salone del Libro di aspirare a diventare il prossimo James Bond. Sorrentino, noto per i suoi film iconici come “La Grande Bellezza” e “Youth”, ha dichiarato di avere sempre avuto idee vecchie che riciclava continuamente, ma ora ha un’idea così innovativa da sorprendere persino se stesso.

Nonostante il suo ultimo film, “Partenope”, in uscita a Cannes, non abbia trovato spazio nella conversazione, Sorrentino ha parlato delle sue preferenze letterarie, esprimendo il desiderio di portare sul grande schermo il personaggio del padre di Natalia tratto dal romanzo “Lessico familiare”. Secondo il regista, questo sarebbe il ruolo perfetto per un personaggio divertente e sagace.

Tuttavia, la rivelazione più sorprendente è stata quella di voler dirigere un film di James Bond. Sorrentino, di solito schivo e riservato nelle sue risposte, ha confidato di sognare di realizzare un film dell’agente segreto più famoso del mondo. Questo desiderio potrebbe segnare un cambiamento radicale nella sua carriera cinematografica.

Durante l’intervista, Sorrentino ha anche espresso il suo disinteresse per il cinema in generale, affermando che si annoia facilmente e che preferisce scrivere. Tuttavia, ammette di amare la fase iniziale della produzione di un film, quando tutto è ancora nuovo e fresco. Il regista sembra apprezzare particolarmente quando accadono imprevisti sul set, che rendono l’esperienza più leggera e divertente.

Quando si tratta di scegliere gli attori per i suoi film, Sorrentino ha rivelato di fare le sue scelte “per stanchezza”, spesso affidandosi alle indicazioni della sua cast director. Questo suggerisce che il regista lascia spazio alla casualità e all’istinto nel processo di casting.

Sorrentino ha anche svelato che il suo approccio alla realizzazione dei film è cambiato dopo aver lavorato alla serie televisiva “The Young Pope”. Dopo aver utilizzato tutti i trucchi del mestiere, Sorrentino ha deciso di abbandonare questa pratica e concentrarsi sulla creazione di film capaci di suscitare emozioni genuine. Secondo il regista, il successo è importante, ma è la frustrazione e l’insuccesso che lo spingono a fare meglio.

Infine, Sorrentino ha parlato del suo amore per il calcio. Nonostante non sia un tifoso del Napoli, ha ammesso di essere un grande ammiratore di Diego Maradona. Il regista ha anche sottolineato le similitudini tra l’allenatore di calcio e il regista cinematografico, entrambi responsabili di guidare e gestire un gruppo di persone per raggiungere un obiettivo comune.

In conclusione, Paolo Sorrentino sembra essere un regista che cerca costantemente nuove sfide e nuove idee. Con il suo desiderio di dirigere un film di James Bond, potrebbe trovare la sua strada nel mondo degli spy movie. Indipendentemente da quale sarà il suo prossimo progetto, siamo sicuri che Sorrentino continuerà a affascinare il pubblico con la sua visione unica del cinema.

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