La protesta degli attivisti di ‘Ultima Generazione’ ha scosso gli Internazionali di tennis, che già erano stati teatro di numerosi ritiri di importanti giocatori. Questa volta, però, la protesta ha avuto luogo all’interno dei campi, interrompendo due partite. I manifestanti, indossando gilet arancioni con la scritta ‘Fondo riparazione’, hanno fatto irruzione durante un match tra Madison Keys e Sorana Cirstea sul campo Centrale, e contemporaneamente su un campo più defilato, il campo 12.

Nonostante i fischi del pubblico, gli attivisti hanno lanciato coriandoli e vernice sul campo, mentre altri si sono incollati i piedi sugli spalti. La loro protesta mirava a richiamare l’attenzione sul cambiamento climatico e a chiedere un fondo di riparazione per affrontare i danni causati da questo fenomeno. Nonostante i loro sforzi, i manifestanti sono stati immediatamente bloccati dalla sicurezza e portati fuori dal campo senza resistenza da parte loro.

Dopo una breve interruzione, le tenniste sono rientrate negli spogliatoi e il campo è stato ripulito. La partita è poi ripresa dopo circa quaranta minuti, ma la rumena Cirstea non è stata in grado di recuperare e ha perso il match con un punteggio di 6/2-6/1 a favore di Keys. Anche sul campo 12, dove si stava svolgendo un doppio tra Santiago Gonzalez/Edouard Roger-Vasselin e Marcelo Arevalo/Mate Pavic, la partita è stata interrotta dalla protesta degli attivisti.

Nonostante l’inconveniente, i giocatori sono riusciti a mantenere la concentrazione e hanno vinto il match con un punteggio di 6/1-6/2 a favore di Arevalo-Pavic. Gli attivisti sono stati fermati dalla polizia per essere identificati e potrebbero essere denunciati, come già accaduto in passato in situazioni simili.

Questa protesta ha messo in evidenza una volta di più il crescente interesse delle persone per il cambiamento climatico e la necessità di adottare misure concrete per affrontare questa sfida globale. Gli attivisti di ‘Ultima Generazione’ hanno scelto uno scenario importante come gli Internazionali di tennis per far sentire la loro voce e richiamare l’attenzione su un problema che riguarda tutti noi.

Mentre la protesta potrebbe aver causato qualche disagio e interruzione, è importante sottolineare che la sicurezza dei giocatori e del pubblico è stata garantita e che il torneo è potuto proseguire regolarmente. L’episodio, tuttavia, mette in luce la necessità di trovare un equilibrio tra il diritto di manifestare delle persone e il rispetto per gli eventi sportivi.

Sarà interessante vedere come gli organizzatori degli Internazionali di tennis reagiranno a questa protesta e se prenderanno in considerazione le richieste degli attivisti di ‘Ultima Generazione’. Nel frattempo, il torneo continua e gli appassionati di tennis aspettano con trepidazione le prossime sfide sul campo.

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