Michele Burato è un artista veneziano che sta portando la sua straordinaria mostra “Corpo vitreo” a Roma. Questa mostra rappresenta un’opportunità unica per immergersi nell’arte contemporanea del vetro di Murano e scoprire la genesi artistica di Burato.
La tecnica artistica utilizzata da Burato si basa sulla tradizione millenaria dell’alto artigianato veneziano. Il vetro di Murano, che nasce dalla sabbia e dal fuoco, diventa il materiale principale attraverso cui l’artista esplora le sue emozioni e la sua sensibilità moderna.
La mostra “Corpo vitreo” è un percorso antologico che copre il periodo dalla fine degli anni ’90 fino ad oggi. Attraverso le opere esposte, gli spettatori possono seguire il percorso artistico di Burato e scoprire le peculiarità della sua ricerca sulle potenzialità delle tecniche e delle forme del vetro di Murano.
L’estetica di Burato si ispira all’action painting e all’espressionismo astratto americano, nonché al tachisme e all’informale europeo. Tuttavia, l’artista non utilizza il vetro in modo mimetico, ma genetico. Le sue opere non cercano di imitare la realtà, ma di ricrearla in un linguaggio poetico istintuale. I suoi manufatti riflettono forme e oggetti riconoscibili solo per un breve istante, creando un gioco di illusioni e suggestioni.
“Corpo vitreo” è il nome scelto da Burato per rappresentare la sua sostanza anatomica trasparente che permette la rifrazione della luce. Le sue opere filtrano e riflettono profondamente lo spirito, le esperienze e le passioni dell’artista. I vetri di Michele sono corpi vivi, con le loro cicatrici, il loro respiro e le loro ombre. Sono caratterizzati da un’armonia organica e da una vivacità cromatica pulsante, che richiamano la vita stessa.
Le opere di Burato vengono plasmate attraverso una lavorazione meticolosa delle trame policrome e poi prendono forma definitiva in una fornace a Murano, dove diventano sculture tridimensionali. L’artista è spazialista per ispirazione, informale per necessità plastica ed espressionista astratto per urgenza creativa ed estetica.
Michele Burato è stato recentemente premiato con il premio Glass in Venice durante la sua partecipazione alla Glass Week presso l’Istituto Veneto di Scienze, Lettere e Arti a Palazzo Loredan. Le sue opere sono presenti in importanti collezioni private e pubbliche, tra cui il Museo del vetro di Murano a Venezia, il Corning Museum of Glass di New York e il Museum of Arts and Design, sempre a New York.
La mostra “Corpo vitreo” rappresenta un’opportunità imperdibile per scoprire l’arte contemporanea del vetro di Murano attraverso gli occhi di Michele Burato. Non perdete l’occasione di immergervi in questa straordinaria genesi artistica che unisce tradizione e modernità.