Woody Allen, famoso regista di 88 anni, ha recentemente pubblicato un nuovo racconto che ha destato molta attenzione. Questa volta però, il suo lavoro non è comparso sulle pagine delle tradizionali riviste come il New Yorker, dove era solito pubblicare fino a qualche anno fa. Il suo racconto intitolato “Breakfast Special” è stato invece pubblicato su New Criterion, una rivista di intellettuali conservatori.

New Criterion, fondata nel 1982 da Hilton Kramer, ex critico del New York Times, è conosciuta per essere un’alternativa alle “disgustose e deleterie dottrine” presenti nelle pagine culturali dei quotidiani. Il direttore e editore della rivista, Roger Kimball, è noto per il suo sostegno a Donald Trump. Questo rende la scelta di Woody Allen ancora più provocatoria, considerando la sua posizione politica generalmente opposta a quella del presidente americano.

Il racconto di Allen rappresenta una pietra miliare per New Criterion, poiché è la prima opera di fiction pubblicata nella storia della rivista. Inoltre, è il primo racconto di Allen pubblicato su un periodico negli ultimi dieci anni. L’ultimo era stato pubblicato nel 2013 proprio sul New Yorker.

Gli ultimi anni sono stati difficili per Woody Allen, a causa dello scandalo delle molestie sessuali di Harvey Weinstein che ha riportato alla luce le accuse della sua ex compagna Mia Farrow riguardo all’abuso della loro figlia adottiva Dylan quando era ancora una bambina. Ronan Farrow, figlio biologico di Woody e Mia, è uno dei giornalisti che ha contribuito allo scoop sulle molestie sessuali e scrive regolarmente per il New Yorker. Questo ha portato la rivista a prendere le distanze dal regista e a considerarlo una persona non gradita.

Nonostante le controversie che lo circondano, Woody Allen continua a scrivere e a pubblicare racconti che stimolano la curiosità degli appassionati di letteratura. La scelta di New Criterion come piattaforma per la sua ultima opera rappresenta un’ulteriore provocazione da parte del regista, che sembra essere determinato a sfidare le norme e mantenere la sua voce artistica indipendente. Sarà interessante vedere quali altre sorprese ci riserverà il futuro di Woody Allen e se riuscirà a superare le difficoltà che lo hanno colpito negli ultimi anni.

Share.