La direttrice della Reggia di Caserta, Tiziana Maffei, ha deciso di mettere a frutto la sua passione per la moda creando una collezione di abiti per una cooperativa antiviolenza. La nuova linea di abbigliamento, intitolata “Geometrie di libertà”, sarà presentata il prossimo 8 marzo presso il laboratorio di ethical fashion della cooperativa sociale Eva, situato in un bene confiscato alla camorra a Casal di Principe, in provincia di Caserta.
Questa collezione nasce da una relazione tra donne, in particolare tra Tiziana Maffei e le donne che hanno subito violenza e che sono assistite dalla cooperativa Eva. Gli abiti, caratterizzati da tagli geometrici e pochissime cuciture, rappresentano il desiderio di libertà delle donne che li hanno cuciti. Ogni capo è realizzato con le sete donate da Gucci, nell’ambito del progetto Gucci Up per il riutilizzo creativo dei materiali in eccedenza.
La cooperativa sociale Eva è molto attiva nella lotta contro la violenza sulle donne, gestendo sei centri antiviolenza e tre case rifugio in Campania. Uno degli aspetti distintivi della cooperativa è l’inserimento lavorativo delle donne in uscita dalla violenza. Per questo motivo, Eva ha dato vita a diversi progetti imprenditoriali, tra cui il laboratorio di ethical fashion EVAlab.
Oltre alla creazione di abiti, le donne di Eva si occupano anche della raccolta delle arance della Reggia di Caserta per realizzare la Marmellata delle Regine. Questo progetto permette alle donne di acquisire nuove competenze e di sentirsi parte attiva nella società, favorendo così il loro percorso di ripresa dopo la violenza subita.
La presentazione della collezione “Geometrie di libertà” rappresenta un momento importante per la cooperativa Eva e per tutte le donne che hanno trovato rifugio e sostegno presso di essa. L’iniziativa dimostra come la moda possa essere uno strumento di espressione e di emancipazione per le donne vittime di violenza, oltre che un mezzo per sensibilizzare l’opinione pubblica su questa grave problematica.
La cooperativa Eva merita davvero il nostro plauso per il suo impegno costante nella tutela delle donne e nella promozione della loro indipendenza economica. Grazie a iniziative come EVAlab, queste donne possono riscoprire la propria dignità e costruire un futuro migliore per sé stesse e per le loro famiglie.
Speriamo che questa collezione possa ottenere il successo che merita, portando ancora più visibilità alla causa dell’antiviolenza e incoraggiando altre persone a sostenere le donne che hanno subito violenza.