Napoli, una città famosa per la sua cultura, la sua storia e la sua cucina, può ora vantare un altro primato. L’Ospedale Pausilipon, situato nella splendida città italiana, ha somministrato per la prima volta le CAR T (Chimeric Antigens Receptor Cells-T) per il trattamento di una forma grave di leucemia. Questo innovativo trattamento è stato utilizzato su un piccolo paziente di quasi 4 anni affetto da una forma di Leucemia linfoblastica acuta (Lla) di tipo B resistente alle terapie.

Il bambino, che aveva già subito un trapianto di midollo nell’anno precedente, ha purtroppo sperimentato una recidiva del tumore. Di fronte a questa sfida clinica, il team della Struttura Complessa Trapianto di Cellule Ematopoietiche e Terapie Cellulari dell’Aorn Santobono-Pausilipon, guidato dal dottor Francesco Paolo Tambaro, ha deciso di adottare le CAR T come opzione terapeutica.

Le CAR T sono una terapia estremamente innovativa e personalizzata che sfrutta il potenziale delle cellule T presenti nel sistema immunitario. Queste cellule vengono modificate geneticamente per attaccare e distruggere le cellule cancerogene in modo mirato ed efficace. Questo trattamento è riservato solo a pazienti che non rispondono alle cure tradizionali o al trapianto e può essere somministrato solo in presenza di precise indicazioni cliniche.

Una volta verificata la candidabilità del piccolo paziente a questa delicata procedura, i linfociti sono stati prelevati e modificati geneticamente. Successivamente, sono stati infusi nel suo corpo nel mese di febbraio. Attualmente, il bambino è sotto stretto monitoraggio e presto sarà sottoposto a dimissione protetta. Nonostante la cautela, i medici sono ottimisti circa i progressi del paziente.

I prossimi mesi saranno fondamentali per valutare lo stato clinico del bambino e monitorare la remissione della malattia. Questo importante risultato per la sanità pediatrica regionale è stato commentato da Rodolfo Conenna, direttore generale dell’Aorn Santobono-Pausilipon, che ha dichiarato: “Per la prima volta in Campania e in tutto il Sud Italia si utilizzano le CAR T su un paziente pediatrico. Si tratta di un risultato importantissimo per la sanità pediatrica regionale. La terapia genica è il futuro e offre una nuova speranza terapeutica per i piccoli pazienti affetti da tumori del sangue resistenti alle terapie tradizionali che, prima, erano costretti a rivolgersi a centri fuori regione”.

Questo successo rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro il cancro pediatrico e offre una nuova speranza per i giovani pazienti affetti da tumori del sangue. La terapia genica si sta rivelando sempre più promettente nel campo della medicina e l’utilizzo delle CAR T rappresenta un’innovazione rivoluzionaria. Napoli, con questo primato, dimostra ancora una volta di essere un punto di riferimento nel panorama medico internazionale. Speriamo che questa tecnologia possa essere resa disponibile a più pazienti possibile, offrendo una speranza di guarigione a coloro che ne hanno più bisogno.

Share.