Vent’anni fa è stata scattata una foto straordinaria: la Terra vista dalla superficie di un altro pianeta. Il rover Spirit della Nasa, posizionato su Marte, ha catturato questa immagine che oggi fa parte di un album che raccoglie le foto storiche del nostro pianeta visto dallo spazio.
La foto è stata scattata circa due mesi dopo l’arrivo di Spirit su Marte, precisamente l’8 marzo 2004, durante l’alba marziana. Il rover ha puntato la sua fotocamera verso il cielo con l’intento di catturare un’eclissi di Sole parziale causata dal transito della luna di Marte, Deimos, sul disco solare. Tra le immagini inviate sulla Terra, è apparsa anche una piccola luce simile alle altre stelle: era la Terra, fotografata per la prima volta dalla superficie di un altro pianeta.
Questa foto segna un momento storico nell’esplorazione spaziale ed è stata replicata dieci anni dopo da un altro rover marziano, Curiosity. La foto di Curiosity mostra la nostra Terra in modo molto più nitido rispetto alla precedente.
Entrambe le foto fanno parte della collezione delle foto più importanti scattate al nostro pianeta dallo spazio, raccolte in un album dalla Nasa. La prima foto in assoluto è stata quella del satellite Explorer 6, scattata il 14 agosto 1959, che mostra una porzione sfocata della Terra.
La prima immagine completa della Terra è stata scattata solo sette anni dopo dal satellite sovietico Molniya 1-3 e successivamente replicata dall’equipaggio della missione Apollo 17. Quest’ultima è probabilmente la foto più famosa e popolare della Terra dallo spazio, conosciuta come Blue Marble.
L’album include anche la prima foto che ritrae contemporaneamente Terra e Luna, scattata dalla sonda Voyager 1 nel 1977, e il recente scatto del giugno 2023 fatto dalla sonda Parker, che mostra la Terra attraverso la corona del Sole.
Queste foto storiche ci permettono di apprezzare la bellezza del nostro pianeta e di riflettere sull’importanza dell’esplorazione spaziale. Ci fanno capire quanto sia prezioso il nostro mondo e quanto sia importante preservarlo per le future generazioni.
L’immagine della Terra vista da un altro pianeta ci fa sentire piccoli e insignificanti in confronto all’immensità dell’universo. Ci ricorda che siamo solo un piccolo punto blu in uno spazio infinito e ci invita a proteggere il nostro unico e meraviglioso pianeta.