Il valore delle azioni di Intesa Sanpaolo ha raggiunto il massimo dal 2018, chiudendo a 3,10 euro in Borsa. La banca ha registrato un rialzo dello 0,50% rispetto al Ftse Mib, che invece ha registrato un calo dello 0,04%. Questo valore è il più alto degli ultimi 52 settimane e non veniva raggiunto dal maggio del 2018.
La crescita del titolo è stata supportata da numerose raccomandazioni di acquisto ricevute dagli analisti. Secondo Bloomberg Intelligence, Intesa Sanpaolo ha ricevuto ben 23 raccomandazioni di acquisto, il numero più alto tra le banche europee. Al contrario, solo tre banche europee, tra cui Ca de’ Sass, Standard Chartered e Unicredit, non hanno ricevuto alcuna raccomandazione di vendita.
Recentemente, la banca è stata promossa a pieni voti da Morgan Stanley, che ha anche aumentato il target price da 3,6 a 4,1 euro. Inoltre, il giudizio sulla banca è stato alzato da equal-weight a overweight. Gli analisti di Morgan Stanley ritengono che l’asset management possa fornire l’impulso più significativo per Intesa Sanpaolo.
Questi risultati positivi dimostrano la solidità e la fiducia degli investitori nel titolo di Intesa Sanpaolo. La banca guidata da Carlo Messina sta ottenendo riconoscimenti da parte degli esperti del settore e continua a essere una scelta preferita dagli investitori. La crescita del titolo potrebbe essere attribuita alle ottime performance dell’asset management, che rappresenta una fonte importante di guadagni per la banca.
In conclusione, Intesa Sanpaolo sta vivendo un periodo di successo con il valore delle sue azioni che raggiunge il massimo dal 2018. Le numerose raccomandazioni di acquisto ricevute dagli analisti e la promozione da parte di Morgan Stanley dimostrano la fiducia degli investitori nella banca italiana. L’asset management potrebbe essere un fattore chiave per la crescita futura di Intesa Sanpaolo.