Addio a Silvia Bisconti, creatrice dell’iconico brand Raptus&Rose
Il mondo della moda piange la perdita di Silvia Bisconti, una fashion designer e costumista teatrale di grande talento. Nata a Milano nel 1963, Silvia ha lasciato un’impronta indelebile nel settore con il suo marchio Raptus&Rose, che ha ridefinito le regole dello stile.
Dopo aver frequentato l’Istituto Marangoni di Milano, Silvia ha iniziato la sua carriera come costumista teatrale per importanti produzioni italiane. È stata anche assistente di Romeo Gigli per dieci anni, imparando dal maestro e affinando la sua creatività.
Nel 1999, Silvia è diventata direttore creativo di Maliparmi, una nota azienda di moda con sede a Padova. Ha guidato il marchio per tredici anni, portando la sua visione unica e il suo stile distintivo. Successivamente, ha lavorato come designer personale per una sceicca degli Emirati Arabi tra il 2012 e il 2014.
Nel 2013, Silvia ha fondato Raptus&Rose, un marchio che ha sede nell’Atelier sul fiume a Belluno. Questo spazio unico, situato in una vecchia tipografia lungo il fiume Piave, è diventato il cuore pulsante della moda di Silvia. Qui crea abiti su misura e pezzi unici, cuciti a mano con una qualità sartoriale eccezionale.
La filosofia di Silvia era quella di vestire le donne ascoltando la loro anima, portando una rivoluzione gentile nel mondo della bellezza. La sua missione era di diffondere la bellezza attraverso i suoi abiti e di far sentire ogni donna unica ed elegante.
Uno dei capi classici di Raptus&Rose era il Perfecto Dress, un abito tagliato in sbieco e cucito a mano, che si adattava perfettamente al corpo e si muoveva fluidamente con i movimenti. Era il compagno di viaggio perfetto per ogni donna che desiderava sentirsi alla moda e a proprio agio.
Non solo Silvia era una talentuosa fashion designer, ma era anche una donna con un grande cuore. Dal 2016, ha collaborato con Elena Pasquin, una psicoterapeuta dell’Associazione Oncologica San Bassiano ODV di Bassano del Grappa, per organizzare il Defilé della Rinascita. Questo progetto-sfilata aveva l’obiettivo di riconnettere le donne che hanno affrontato o stanno affrontando la malattia oncologica con la bellezza del loro corpo.
La morte improvvisa di Silvia Bisconti ha lasciato un vuoto nel mondo della moda. La sua creatività e la sua passione per la bellezza rimarranno un’eredità duratura. Come affermato nel messaggio di addio pubblicato sul suo profilo Instagram, la famiglia di Silvia e il team di Raptus&Rose continueranno a portare avanti la sua missione straordinaria.
Silvia Bisconti è stata una visionaria e un’ispirazione per molti nel settore della moda. Il suo marchio Raptus&Rose rimarrà un simbolo di stile e raffinatezza, portando avanti il suo spirito creativo e la sua dedizione alla bellezza. Addio a una grande artista, che ha lasciato un’impronta indelebile nella moda.