Il teatro San Carlo di Napoli è stato completamente affollato il 11 marzo non per uno spettacolo musicale o di danza, ma per una lezione di storia. Lo storico Alessandro Barbero ha tenuto una lezione sul leggendario Federico II, che ha richiamato studenti dell’Università Federico II e cittadini di Napoli. L’evento è stato un successo, con i biglietti esauriti già da giorni.

Per permettere a un numero ancora maggiore di persone di partecipare all’evento, l’ateneo e il San Carlo hanno deciso di aprire il foyer, dove è stato allestito un ledwall. Grazie a questa iniziativa, altri 400 ragazzi hanno potuto assistere alla lezione di Barbero. Inoltre, l’evento è stato trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube dell’Università Federico II, consentendo a chiunque di seguire la lezione da casa.

Questo appuntamento è stato organizzato nell’ambito delle Giornate di divulgazione del progetto F2Cultura dell’Ateneo federiciano. Il progetto è coordinato dalla protettrice Rita Mastrullo e si inserisce nelle celebrazioni degli 800 anni dell’Ateneo. L’obiettivo di queste giornate di divulgazione è quello di far conoscere la storia e la cultura dell’Università Federico II al pubblico più ampio possibile.

La lezione di Barbero su Federico II è stata molto apprezzata dal pubblico presente. Alla fine della lezione, il pubblico ha risposto con un caloroso applauso, dimostrando l’interesse e l’entusiasmo suscitato dalle parole dello storico.

Questo evento dimostra come la storia e la cultura possano ancora attirare un grande pubblico. Nonostante la lezione si svolgesse in un teatro anziché in un’aula universitaria, gli studenti dell’Università Federico II hanno dimostrato un grande interesse per la storia del loro ateneo. Inoltre, l’apertura del foyer e la trasmissione in streaming hanno permesso a un numero ancora maggiore di persone di partecipare all’evento.

In conclusione, l’affollamento del teatro San Carlo per la lezione di Barbero su Federico II è stata una dimostrazione del grande interesse per la storia e la cultura che ancora esiste nella nostra società. Questo evento ha dimostrato come sia possibile coinvolgere un pubblico ampio e variegato attraverso iniziative di divulgazione come quella organizzata dall’Università Federico II. Speriamo che in futuro ci siano ancora più eventi di questo tipo, che possano avvicinare sempre più persone alla nostra storia e alla nostra cultura.

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