Mondadori, il colosso italiano dell’editoria, ha ottenuto una prestigiosa certificazione per la parità di genere, diventando così il primo editore italiano a raggiungere questo importante traguardo. La certificazione, denominata ‘Uni/Pdr 125:2022’, è stata rilasciata da Bureau Veritas, un ente certificatore accreditato, ed è valida per i prossimi tre anni.
Questo riconoscimento conferma l’impegno e la capacità di Mondadori nel creare un ambiente di lavoro sempre più attento all’equità e all’inclusione. Il processo di audit condotto da Bureau Veritas ha riconosciuto l’impegno concreto del gruppo nel valorizzare la diversità e nel favorire in modo significativo i processi di inclusione all’interno dell’azienda.
L’amministratore delegato di Mondadori, Antonio Porro, ha espresso grande orgoglio per il raggiungimento di questa certificazione, sottolineando l’approccio strategico del gruppo sui temi della diversità, dell’inclusione e della parità di genere. Porro ha evidenziato anche la responsabilità dell’editore nel favorire un cambiamento culturale attraverso i contenuti offerti ai lettori ogni giorno, diventando un modello virtuoso nella valorizzazione di questi temi. L’obiettivo di Mondadori è quello di perseguire una crescita sostenibile, integrando sempre di più gli ambiti Esg (Environment, Social and Governance) nei piani aziendali.
Francesca Rigolio, Chief diversity officer di Mondadori, ha sottolineato che l’ottenimento di questa certificazione conferma la forte convinzione all’interno del gruppo di dover continuare a creare uno spazio di riflessione sociale, andando oltre il valore economico. Rigolio ha inoltre evidenziato l’importanza di promuovere una cultura aziendale inclusiva e diversificata, in cui ogni individuo ha la possibilità di esprimere il proprio potenziale e sentirsi valorizzato.
La certificazione per la parità di genere ottenuta da Mondadori rappresenta un importante passo avanti nel settore editoriale italiano. L’azienda si pone come esempio virtuoso per altre realtà del settore, dimostrando che è possibile creare un ambiente di lavoro inclusivo ed equo, in cui ogni dipendente ha le stesse opportunità di crescita e sviluppo professionale, indipendentemente dal proprio genere.
La parità di genere è un tema sempre più rilevante e attuale, non solo nel mondo del lavoro, ma anche nella società in generale. La certificazione ottenuta da Mondadori dimostra che l’azienda è consapevole di questa importanza e sta facendo passi concreti per promuovere l’uguaglianza di opportunità tra uomini e donne.
In conclusione, Mondadori merita applausi per essere diventato il primo editore italiano a ottenere la certificazione per la parità di genere. Questo risultato testimonia l’impegno dell’azienda nel creare un ambiente lavorativo inclusivo ed equo, in cui ogni individuo ha la possibilità di esprimersi e raggiungere il proprio potenziale. Speriamo che l’esempio di Mondadori possa ispirare altre realtà del settore editoriale a seguire le sue orme, contribuendo a costruire una società più equa e inclusiva per tutti.