Fedez, il famoso rapper italiano, ha recentemente rivelato un dettaglio sorprendente sulle sue origini nel mondo della musica. In una delle sue stories su Instagram, Fedez si è lasciato andare ai ricordi dei suoi primi passi nel settore, condividendo con i suoi fan un momento di nostalgia.

L’artista ha iniziato riprendendo la copertina del suo primo album, “Penisola che non c’è”, sottolineando che sono passati ben 13 anni da quel momento che ha segnato l’inizio della sua carriera artistica. Ma cosa rende così speciale questo disco per Fedez?

Il rapper ha raccontato la sua gavetta, ricordando come i suoi genitori vendessero i suoi CD fuori dal Leoncavallo, un famoso centro sociale milanese. Fedez ha ricordato con affetto quel periodo, definendo il concerto che ha tenuto proprio quando il suo album è uscito come uno dei più belli della sua vita. La presenza dei suoi genitori, che vendevano i CD e le magliette dei fan in un baracchino fuori dal locale, ha reso l’evento ancora più speciale per lui.

Ma non è tutto: per registrare quell’album, Fedez ha speso tutti i suoi risparmi, pari a 500 euro. Senza soldi per girare i video, ha deciso di comprarsi una telecamerina e di imparare a girare e montare i suoi stessi video. È così che ha scoperto un’altra passione: il montaggio video.

Il rapper ha riconosciuto che quel disco gli ha regalato non solo un sogno, ma anche la possibilità di coltivare una nuova passione. Fedez è stato molto sincero nel ricordare che i primi video musicali che ha pubblicato erano stati girati dalla sua ex fidanzata, Silvia Brigatti. Ha taggato Silvia nelle sue stories, con tanto di cuoricino e un commento affettuoso. Anche Silvia ha risposto con un cuore rosa, dimostrando che il rapporto tra i due è rimasto molto buono nonostante la fine della loro relazione.

“Penisola che non c’è” è stato un disco autoprodotto con i soldi provenienti dal piccolo studio di tatuaggi di Fedez e dei suoi genitori. Questo dettaglio rende ancora più speciale l’album, poiché dimostra la passione e l’impegno che il rapper e la sua famiglia hanno messo nel realizzarlo.

Fedez ha concluso le sue stories con un commento divertente, dicendo di sentirsi invecchiato quando guarda indietro a quei momenti. Ma sicuramente, grazie a “Penisola che non c’è”, il rapper ha aperto la strada per una carriera di successo e ha imparato a coltivare nuove passioni.

In definitiva, questa storia di Fedez ci ricorda che anche i grandi artisti hanno un passato e che il successo non arriva senza sacrifici e impegno. È emozionante scoprire le origini di un artista, soprattutto quando si tratta di una persona così talentuosa come Fedez. Non vediamo l’ora di vedere quali sorprese ci riserverà in futuro e quali nuove passioni coltiverà.

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