La scienza sta facendo passi da gigante nel comprendere l’origine del flusso creativo, quel momento magico in cui le idee sembrano sgorgare dal nostro cervello in modo naturale e spontaneo. Un nuovo studio condotto dai ricercatori della Drexel University a Philadelphia ha portato a una scoperta sorprendente: la pratica e il lasciarsi andare sono le chiavi per far emergere questo flusso creativo.
Secondo il coordinatore dello studio, John Kounios, il flusso creativo è uno stato di profonda concentrazione in cui le persone si immergono completamente in un’attività, dimenticando tutto il resto. È un’esperienza piacevole che spinge le persone a continuare a fare quella determinata attività, anche a costo di sacrifici. Questo stato di iper concentrazione esclude pensieri estranei e distrazioni, permettendo al cervello di raggiungere prestazioni superiori.
Una recente teoria suggerisce che il flusso creativo si manifesta quando la “rete di default” del cervello, quella che usiamo per sognare ad occhi aperti o per riposare, si attiva sotto il controllo dei lobi frontali. Questa attivazione permette al cervello di generare nuove idee in modo automatico, senza sforzo cosciente. In sostanza, il circuito cerebrale di supervisione lascia andare le briglie e permette l’inserimento di una sorta di pilota automatico che porta alla creazione di idee innovative.
Per testare queste teorie, i ricercatori hanno registrato l’elettroencefalogramma di 32 chitarristi jazz mentre improvvisavano su sei spartiti diversi. I risultati dello studio hanno dimostrato che i musicisti più esperti generano flussi creativi più frequenti e intensi rispetto ai meno esperti. Inoltre, è stato osservato che durante questi momenti di flusso creativo, vi è una riduzione dell’attività nella circonvoluzione frontale superiore del cervello, una regione responsabile del controllo. Ciò supporta la teoria che il flusso creativo sia il risultato dell’esperienza e della capacità di lasciarsi andare.
Questo studio è un passo importante nel comprendere meglio il flusso creativo e come possiamo incoraggiarlo nelle nostre vite quotidiane. Dimostra che la pratica è fondamentale per sviluppare questa capacità e che dobbiamo imparare a lasciarci andare, a liberare la nostra mente da pensieri estranei e distrazioni. Solo allora potremo sperimentare il potere del flusso creativo e far emergere nuove idee che possono arricchire la nostra vita.
Quindi, se stai cercando di stimolare la tua creatività, non dimenticare di dedicare tempo alla pratica e di permetterti di lasciarti andare. Sii aperto alle nuove esperienze e sperimenta diverse attività che ti appassionano. Solo così potrai sperimentare il magico flusso creativo e scoprire il potenziale nascosto della tua mente.