Europa in crescita dopo l’impatto positivo di Wall Street: Milano guadagna lo 0,7%
Le Borse europee hanno iniziato la giornata in terreno positivo, trascinate dall’impatto positivo di Wall Street. Nonostante la mancanza di indicatori macroeconomici significativi, gli investitori sono concentrati sulle prospettive di taglio dei tassi da parte delle banche centrali e sull’andamento della crescita economica.
L’indice stoxx 600 è in crescita dello 0,2%, con Milano in rialzo dello 0,7%, Madrid del 1,7%, Parigi dello 0,6%, Francoforte e Londra dello 0,1%. I principali listini sono sostenuti dalle utility, che registrano un aumento del 1,1%, mentre il prezzo del gas scende a 24,8 euro al megawattora.
Il settore dell’energia registra un aumento del 1%, in linea con l’andamento del prezzo del petrolio. Il WTI cresce del 2,4% a 79,4 dollari al barile, mentre il Brent registra un aumento del 2,1% a 83,7 dollari. Anche il settore tecnologico registra un aumento dello 0,4%, grazie alle prospettive di crescita nel settore dei semiconduttori. Al contrario, il settore delle telecomunicazioni registra una flessione dello 0,5%.
I titoli di Stato rimangono stabili, con lo spread tra i BTP e i Bund tedeschi che si attesta a 125 punti. Il rendimento del decennale italiano è al 3,6%. L’oro si mantiene stabile a 2.166 dollari l’oncia.
A Piazza Affari, il mercato azionario di Milano, alcune aziende registrano un calo. Erg registra una flessione del 2,9% a seguito dei conti del 2023 e delle prospettive per l’anno in corso che sono inferiori alle stime degli analisti. Anche A2a registra una flessione del 1,1%, mentre Stellantis e Diasorin perdono lo 0,9%. Stm registra una flessione dello 0,6%, ma gli investitori sono interessati agli investimenti in Italia. Leonardo, invece, registra una crescita del 4,4% dopo l’annuncio di un nuovo piano aziendale. In luce anche Azimut (+2,2%) e Unicredit (+1,9%).
In conclusione, le Borse europee continuano a crescere dopo l’effetto positivo di Wall Street. Gli investitori sono concentrati sulle prospettive di taglio dei tassi e sull’andamento della crescita economica. Settori come le utility e l’energia sono in crescita, mentre le telecomunicazioni registrano una flessione. I titoli di Stato rimangono stabili, mentre il mercato azionario di Milano vede alcune aziende in calo e altre in crescita. Gli investitori sono fiduciosi riguardo agli investimenti in Italia e alle prospettive delle aziende come Leonardo, Azimut e Unicredit.