Il rigassificatore Adriatic LNG ha chiuso il 2023 con un risultato record, immettendo nella rete italiana ben 8,5 miliardi di metri cubi di gas. Questo valore rappresenta il dato annuale più alto di sempre per il terminale off shore situato al largo della costa veneta.
La quantità di gas immessa copre circa il 14,5% dei consumi totali di gas in Italia e oltre il 50% delle importazioni italiane di Gnl (Gas Naturale Liquefatto). È importante sottolineare che nel 2022 il rigassificatore aveva già registrato un risultato eccezionale con 7,9 miliardi di metri cubi di gas immessi, arrivando a soddisfare oltre il 14% dei consumi nazionali e diventando la terza fonte di ingresso per le importazioni di gas in Italia.
Questi numeri in crescita confermano la crescente importanza del Gnl nel mix energetico italiano. Nel corso del 2023, le importazioni nette di Gnl nel Paese sono state pari a 16,6 miliardi di metri cubi, registrando un aumento del 16,8%. Questo dato rappresenta il 27% del fabbisogno nazionale di gas, che si è attestato a 61,5 miliardi di metri cubi. Tuttavia, va precisato che si è verificato un calo del 10,1% rispetto al 2022 a causa delle temperature invernali particolarmente miti e delle riduzioni dei consumi industriali e del termoelettrico.
L’importanza del rigassificatore Adriatic LNG e del Gnl nel panorama energetico italiano è evidente. Questo terminale ha dimostrato di svolgere un ruolo fondamentale nel garantire un’adeguata fornitura di gas nel Paese, coprendo una larga percentuale dei consumi nazionali e delle importazioni. Il Gnl, in particolare, sta diventando sempre più cruciale nel mix energetico italiano, contribuendo a diversificare le fonti di approvvigionamento e rendendo il Paese meno dipendente dal gas naturale proveniente da altre nazioni.
In conclusione, il rigassificatore Adriatic LNG ha raggiunto risultati eccezionali nel 2023, record che conferma la sua importanza nel panorama energetico italiano. L’aumento delle importazioni di Gnl evidenzia l’importanza di questa fonte di gas naturale liquefatto nel mix energetico del Paese. Grazie a questa infrastruttura, l’Italia può garantire una fornitura sicura e affidabile di gas per soddisfare i bisogni energetici della nazione.