TikTok multata dall’Antitrust per la sicurezza dei minori: un duro colpo per la popolare piattaforma di condivisione video. L’Autorità Antitrust ha sanzionato TikTok con una multa di 10 milioni di euro dopo aver rilevato gravi carenze nei controlli sulla sicurezza dei contenuti che circolano sulla piattaforma, specialmente quelli che potrebbero mettere a rischio i minori e gli utenti vulnerabili.

Secondo quanto riportato in una nota ufficiale, TikTok ha dimostrato di non essere in grado di gestire adeguatamente i contenuti che potrebbero minacciare la sicurezza dei minori. Inoltre, questi contenuti vengono riproposti agli utenti in maniera sistematica attraverso l’algoritmo di profilazione, alimentando un uso sempre più frequente del social network.

La decisione dell’Antitrust è stata accolta con disaccordo da parte di TikTok. Un portavoce della piattaforma ha dichiarato che il contenuto legato alla cosiddetta “cicatrice francese” – un fenomeno virale che ha generato preoccupazione tra i genitori – aveva registrato una media giornaliera di soltanto 100 ricerche al giorno in Italia prima che l’Agcm (Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato) avviasse le indagini lo scorso anno. In risposta a queste preoccupazioni, TikTok ha già ridotto la visibilità di tali contenuti per gli utenti di età inferiore ai 18 anni, escludendoli anche dalla sezione “Per Te”.

La sanzione inflitta a TikTok è un segnale forte da parte dell’Antitrust riguardo all’importanza di garantire la sicurezza dei minori sui social media. Con milioni di utenti attivi ogni giorno, TikTok è diventata una delle piattaforme più popolari tra i giovani di tutto il mondo. Tuttavia, l’incidente della “cicatrice francese” ha evidenziato le lacune nei controlli dei contenuti e la necessità di stringere i protocolli di sicurezza.

Il fenomeno della “cicatrice francese” ha destato molta preoccupazione tra i genitori, poiché incoraggiava i giovani a provocarsi tagli sulle braccia per emulare un personaggio di una serie TV. Questo evento ha sollevato seri dubbi sulla capacità di TikTok di monitorare e prevenire la diffusione di contenuti potenzialmente dannosi per i minori.

L’Antitrust, con questa multa significativa, invia un messaggio forte alle piattaforme di social media e alle aziende che operano in questo settore: la sicurezza dei minori deve essere una priorità assoluta. È fondamentale che le società investano risorse significative nella sicurezza e implementino controlli adeguati per evitare che contenuti inappropriati o pericolosi raggiungano gli utenti più giovani.

TikTok ha già preso alcune misure per affrontare queste preoccupazioni, come la riduzione della visibilità dei contenuti controversi per gli utenti di età inferiore ai 18 anni. Tuttavia, la multa inflitta dall’Antitrust dimostra che ci sono ancora aree in cui la piattaforma può migliorare per garantire la sicurezza dei suoi utenti più giovani.

La decisione dell’Antitrust mette in luce l’importanza di una regolamentazione adeguata dei social media e la necessità di leggi più stringenti per proteggere i minori online. È responsabilità delle autorità competenti garantire che le piattaforme di social media siano soggette a controlli rigorosi e sanzioni adeguate per assicurare la sicurezza dei minori.

In conclusione, la multa inflitta a TikTok dall’Antitrust per i controlli inadeguati sulla sicurezza dei minori è un avvertimento per tutte le piattaforme di social media. La sicurezza dei minori deve essere una priorità assoluta e le aziende devono investire risorse significative per garantire controlli adeguati sui contenuti. È fondamentale che l’Antitrust continui a monitorare attentamente le pratiche delle piattaforme di social media e a prendere provvedimenti appropriati per proteggere i minori online.

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