Il Museo di San Pietro all’Orto di Massa Marittima (Grosseto) si prepara ad ospitare una nuova mostra d’arte dal titolo “Il Sassetta e il suo tempo. Uno sguardo sull’arte senese del primo Quattrocento”. L’esposizione, curata da Alessandro Bagnoli, sarà inaugurata il 15 marzo e presenterà una collezione di 50 opere, di cui 26 appartenenti al maestro senese Stefano di Giovanni, noto come il Sassetta.

Il Sassetta è considerato uno dei più importanti pittori del Rinascimento senese e questa mostra offre l’opportunità di ammirare alcune delle sue opere più significative. Tra queste, spicca l’Arcangelo Gabriele, una piccola e preziosa tavola che un tempo faceva parte di una pala d’altare custodita nella chiesa di San Pietro all’Orto. Purtroppo, la Vergine Annunciata, protagonista della stessa pala, non è presente in questa mostra in quanto è attualmente esposta presso la Yale University art gallery a New Haven.

L’esposizione presenta anche una prima assoluta: una Madonna con Bambino proveniente dalla pieve di San Giovanni Battista a Molli a Sovicille (Siena). Questo evento espositivo, fortemente voluto dall’amministrazione locale, renderà Massa Marittima protagonista dell’offerta culturale e artistica della Toscana durante la primavera e l’estate.

La mostra rappresenta un percorso scientifico di grande rilievo non solo per Massa Marittima, ma per l’intero contesto artistico del primo Quattrocento. Infatti, è la prima volta che viene dedicato un lavoro monografico al Sassetta e alla sua epoca. Grazie al corposo numero di opere esposte, i visitatori avranno l’opportunità di approfondire la conoscenza dell’arte senese di questo periodo.

La mostra sarà aperta al pubblico fino al 30 giugno, dal martedì alla domenica, e dall’1 al 15 luglio tutti i giorni. È un evento imperdibile per gli amanti dell’arte e per coloro che desiderano scoprire il talento e l’importanza del Sassetta nel contesto rinascimentale senese.

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