La casa di Ninetta: L’Amarcord di Lina Sastri al Bif&st
Lina Sastri, famosa attrice italiana, ha deciso di fare il suo debutto come regista con il film “La casa di Ninetta”, tratto dal suo romanzo omonimo. Il film, che sarà proiettato al Bif&st 2024, è un vero e proprio Amarcord dedicato alla sua famiglia e, in particolare, alla sua amata madre Ninetta.
Nel film, interpretato da Angela Pagano, vediamo Ninetta come una anziana donna affetta da Alzheimer in fase avanzata, che deve essere assistita da tre badanti. La storia si svolge a Napoli, dove la figlia Lucia (interpretata da Lina Sastri stessa) va a farle visita ogni volta che può. Ninetta è confusa e infantile, tanto da rubare i gioielli della figlia solo perché brillano. Nonostante tutto, è ancora piena di vita e circondata dall’affetto delle tre badanti napoletane.
Il film si sposta poi nel passato, negli anni Sessanta, mostrando una giovane Ninetta (interpretata da Francesca Tizzano e Maria Pia Calzone) che si innamora di Alfonso (interpretato da Gennaro Cassini e Massimo De Matteo), l’uomo da cui avrà due figli, tra cui Lucia stessa. Tuttavia, Alfonso lavora sulle navi da crociera e passa gran parte dell’anno lontano da casa. Ninetta lo aspetta sempre e lo ama profondamente, ma la sua misteriosa doppia vita in Brasile fa sì che, alla fine, non tornerà mai più.
“La casa di Ninetta” è una storia ricca di ricordi e suggestioni, ma senza troppa malinconia, tranne per la voce originale della madre di Sastri che, cantando antiche melodie napoletane, scandisce i capitoli del film. La narrazione attinge anche alle figure classiche dell’immaginario partenopeo, come la ‘bella’mbriana’ (lo spirito benefico della casa) e il ‘munaciello’, uno spirito bizzarro e talvolta dispettoso.
Lina Sastri ha spiegato che il film vuole essere un flusso di memoria che passa dal presente al passato, guidato dalla voce fuoricampo della figlia Lucia. È un atto d’amore verso Ninetta, una madre speciale e leggera come la luce e la musica. Sastri ha voluto anche raccontare la storia d’amore tra Ninetta e Alfonso, suo padre, un amore di altri tempi che si nutre di gelosia e a volte di violenza. Il film è dedicato a sua madre Ninetta e a suo fratello Carmine, che purtroppo non è più con loro.
“La casa di Ninetta” è una produzione Salina e Run Film con Rai Cinema e il contributo del Ministero della Cultura e della Film Commission Regione Campania. Nel cast del film ci sono anche Antonella Stefanucci, Antonella Morea, Franca Abategiovanni, Sofia Salerno, Luigi Credendino, Angela De Matteo, Antonio Giudicedipietro, Patrizia Pozzi, Enzo Romano, Francesca Tizzano e Valentina Martone.
Questo film è un’opera emozionante che celebra la memoria e l’amore familiare, ambientato nella meravigliosa Napoli. Lina Sastri ha dimostrato di essere non solo un’attrice talentuosa, ma anche una regista promettente. Non vediamo l’ora di vedere “La casa di Ninetta” al Bif&st 2024 e siamo sicuri che sarà un grande successo.