Il neurologo Lorenzo Barba ha scritto un romanzo avvincente intitolato “La festa dei giullari”, che offre ai lettori un viaggio emozionante nel mondo della mente umana. Questa è la prima opera letteraria di Barba, che si è trasferito in Germania nel 2020 dopo aver vissuto e lavorato in Umbria. Oltre alla sua attività clinica, il giovane neurologo ha pubblicato numerosi lavori scientifici su riviste specializzate internazionali.

“La festa dei giullari” è un’opera di 181 pagine, arricchita dalle illustrazioni di Elisabetta Antonelli. L’autore stesso ha spiegato che il romanzo è un invito a una lettura diversa e a un tipo di componimento unico. Barba ha cercato di unire i suoi interessi per il teatro, la poesia e la filosofia in questa particolare opera scritta in forma di versi.

Non è una novità per Barba scrivere, poiché pratica questa passione fin dai tempi del liceo. Tuttavia, dopo essersi trasferito in Germania e aver avuto più tempo e libertà intellettuale, ha iniziato a leggere testi letterari in lingua originale tedesca, soprattutto di poeti e filosofi. Questa esperienza gli ha fatto scoprire una grande musicalità nella lingua e nella poesia, che è diventata una grande motivazione per scrivere “La festa dei giullari”.

La trama del libro è molto semplice, racconta di una festa organizzata dal Re Giullare nel suo circo al centro della città. I giullari della corte del Re preparano l’evento per settimane, invitando ogni famiglia e decorando le strade con colori vivaci. Uno dei protagonisti principali è il Sognatore, che ha confronti filosofici e umanistici con il Re Giullare, suo vecchio amico. Durante la festa, vengono affrontati diversi temi e vengono descritti atteggiamenti e stili di vita, incoraggiando i lettori a riflettere.

Il Re Giullare invita i suoi concittadini alla festa con queste parole: “Accorrete, accorrete! Questa sera io vi invito alla festa che ogni uomo rende stolto, allegro e folle, per scoprire e celebrare ciò che veramente regna nel giullar dentro di noi”.

Il libro è stato presentato a Perugia in un incontro pubblico coordinato da Martina Galli, rappresentante di Morlacchi Editore. L’autore era presente insieme al giornalista e scrittore Enzo Beretta.

“La festa dei giullari” è una narrazione straordinaria che consente ai lettori di immergersi in un mondo affascinante e stimolante. Grazie alla combinazione di teatro, poesia e filosofia, l’autore offre un’esperienza unica che invita alla riflessione. Con le sue illustrazioni affascinanti, questo romanzo è sicuramente un must-read per gli amanti della letteratura.

Share.