Un nuovo farmaco per il trattamento dell’asma grave non controllata è stato approvato dall’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa). Si tratta dell’anticorpo monoclonale tezepelumab, che è indicato come terapia aggiuntiva per i pazienti affetti da asma grave nonostante l’utilizzo di altri farmaci.

Secondo le stime, in Italia ci sono circa 3 milioni di persone affette da asma, e il 10% di loro sviluppa l’asma grave non controllata. Questa forma di asma si verifica quando i sintomi non vengono adeguatamente controllati nonostante l’utilizzo di corticosteroidi inalatori ad alto dosaggio e altri farmaci.

Fino ad ora, i pazienti avevano a disposizione diverse opzioni biologiche per il trattamento dell’asma grave, ma queste opzioni miravano a bloccare solo singoli elementi della cascata immuno-infiammatoria responsabile dei sintomi e delle manifestazioni cliniche dell’asma. Ciò lasciava attivi alcuni mediatori infiammatori che potevano ancora causare riacutizzazioni e compromettere il controllo della malattia.

Tezepelumab, invece, agisce direttamente sul danno epiteliale e sul segnale dell’innesco della cascata infiammatoria, modulando contemporaneamente diversi mediatori infiammatori coinvolti nell’asma. Questo rappresenta un importante progresso nel trattamento dell’asma grave, offrendo un’opportunità significativa per i pazienti affetti da questa malattia.

L’approvazione italiana di tezepelumab da parte dell’Aifa è un passo avanti nella gestione dell’asma grave non controllata. Il farmaco offre una nuova opzione terapeutica per i pazienti che non rispondono adeguatamente alla terapia di fondo attualmente disponibile.

È importante sottolineare che il trattamento dell’asma deve sempre essere personalizzato in base alle esigenze e alla gravità del paziente. Tezepelumab potrebbe rappresentare una soluzione efficace per coloro che non riescono a ottenere un controllo adeguato della malattia con i farmaci attualmente disponibili.

Come per tutti i farmaci, è fondamentale seguire le indicazioni del medico e assumere il farmaco correttamente. Inoltre, è essenziale continuare a monitorare la propria condizione e segnalare eventuali effetti collaterali o cambiamenti nella sintomatologia al proprio medico curante.

L’asma è una malattia cronica che può avere un impatto significativo sulla qualità di vita dei pazienti. L’approvazione di tezepelumab rappresenta una speranza per coloro che soffrono di asma grave non controllata, offrendo una nuova possibilità di trattamento e migliorando la gestione della malattia.

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