Il Derby Club: un luogo mitico nel cuore di Milano

Milano è una città ricca di storia e di luoghi affascinanti da scoprire. Tra questi, c’è un locale che ha segnato un’epoca e che ancora oggi rappresenta un punto di riferimento per gli amanti del cabaret e della comicità. Sto parlando del Derby Club, un luogo magico dove si è esibito il meglio della scena comica milanese per oltre ventisei anni.

Il Derby Club è stato protagonista di un documentario diretto da Marco Spagnoli, intitolato “C’era una volta il Derby Club”, che sarà proiettato al Bif&st di Bari e successivamente trasmesso su Rai3 il 19 aprile. Il film racconta la storia di questo locale situato in via Monterosa, che è diventato un punto di riferimento per molti comici italiani.

Negli anni di attività del Derby Club, sul suo palco si sono esibiti grandi nomi del cabaret come Claudio Bisio, Paolo Rossi, Enrico Beruschi, Diego Abatantuono, Cochi e Renato, Elio delle Storie Tese, Dario Fo, Enzo Jannacci, Giorgio Gaber, Aldo, Giovanni e Giacomo, Giorgio Faletti e Gabriele Salvatores. Questi comici hanno intrattenuto un pubblico variegato composto da industriali, attori, intellettuali e persino criminali.

Il locale era frequentato anche da personaggi famosi come Ugo Tognazzi, Nino Manfredi, Gianni Agnelli, Lina Wertmuller e Bettino Craxi. Tuttavia, non mancavano nemmeno i criminali, come Francis Turatello e Renato Vallanzasca, che si dice sia persino scappato dalla polizia attraverso una finestra del Derby Club.

Il Derby Club è stato un luogo di grande fermento culturale e sociale. Ha rappresentato una Milano in trasformazione, passando dagli anni di piombo agli anni della “Milano da bere”. È stato testimone dei cambiamenti nella televisione italiana, dalla Rai a doppio canale alla televisione commerciale, e ha visto nascere programmi comici indimenticabili come il Drive in.

Il regista Marco Spagnoli sottolinea che il Derby Club è stato anche un punto di incontro tra la società civile e la malavita milanese. In quegli anni, Milano era al centro di grandi trasformazioni sociali e politiche, e il Derby Club ha contribuito a definire l’identità della città in quel periodo di transizione. Nonostante le difficoltà e le sfide, il Derby Club è stato un luogo di passione e ossessione per tanti comici e per il pubblico che li ha seguiti.

Il documentario “C’era una volta il Derby Club” rappresenta un viaggio nel tempo, un modo per rivivere quegli anni straordinari in cui la comicità e la satira erano uno strumento per affrontare le difficoltà del periodo. Il Derby Club è diventato un simbolo di Milano, un luogo che ha contribuito a definire l’identità di una città in continua evoluzione.

Non possiamo che ringraziare il Derby Club per averci regalato tanti momenti di divertimento e risate, e per averci permesso di scoprire una Milano diversa, irriverente e piena di energia.

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