Mostra “Visi” alla Cini di Venezia: un omaggio artistico a Mendini

La Fondazione Giorgio Cini di Venezia ospita una mostra che celebra l’opera dell’architetto-designer Alessandro Mendini. Intitolata “Visi”, la mostra espone quattordici oggetti e sei disegni realizzati da Mendini tra il 1987 e il 2018. Curata da Aldo Colonetti e Archivio Alessandro Mendini, l’esposizione può essere visitata fino al 16 giugno, previa prenotazione sul sito www.vistcini.com.

La mostra si concentra sul tema del viso, uno degli aspetti più affascinanti dell’opera di Mendini. Le figlie dell’artista, Elisa e Fulvia Mendini, hanno affermato che il padre era particolarmente interessato all’antropomorfismo e spesso progettava oggetti e cose con sembianze umane, come volti, teste o anche semplicemente occhi. Nell’ampia iconografia del suo lavoro, sono stati selezionati alcuni oggetti che rappresentano questo tema figurativo, realizzati con diversi materiali come argento, metalli, ceramica, vetro e mosaico.

Mendini stesso considerava il viso umano come un mezzo e un fenomeno primario di autoprogettazione. Nel suo punto di vista, il viso era un luogo, una superficie decorativa e un elemento fondamentale nel progetto del “senso” di ogni individuo. La mostra “Visi” cerca di raccontare la ricerca antropomorfica del designer attraverso una serie di lampi di ispirazione, esplorando le potenzialità dell’arte.

Renata Codello, segretaria generale della Cini, ha sottolineato l’importanza della mostra “Visi” nel ripercorrere la visione di Mendini sulle potenzialità dell’arte. La mostra offre uno sguardo tematico sull’opera dell’artista e permette ai visitatori di immergersi nell’universo creativo di Mendini.

La mostra “Visi” rappresenta quindi un omaggio artistico a Alessandro Mendini e offre al pubblico l’opportunità di esplorare l’estetica unica dell’artista. Con la sua abilità nel combinare materiali diversi e nel creare oggetti che sembrano avere una vita propria, Mendini ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo del design. Non perdete l’occasione di visitare questa mostra eccezionale e scoprire il fascino dei “Visi” di Mendini.

Share.