Unilever, il noto colosso britannico dei beni di consumo, ha annunciato una decisione che ha fatto scalpore nell’industria: la separazione del marchio Cornetto e una riduzione di 7.500 posti di lavoro. Secondo l’azienda, questa scelta è stata presa perché ritiene che la divisione dei gelati possa ottenere risultati migliori come business stand-alone.
La notizia è stata accolta con sorpresa dal settore, dato che Unilever è da sempre considerato uno dei principali attori nel mercato dei gelati. Tuttavia, sembra che l’azienda abbia deciso di concentrarsi su altre aree di business e di dare maggiore autonomia alla divisione dei gelati.
Parallelamente all’annuncio della separazione, Unilever ha anche comunicato un piano di risparmi da 800 milioni di euro che verrà attuato nel corso dei prossimi tre anni. Purtroppo, questa decisione avrà un impatto significativo sulle risorse umane dell’azienda, con la perdita di 7.500 posti di lavoro.
Nonostante questa notizia negativa per i dipendenti coinvolti, Unilever si dice fiduciosa che la separazione delle attività ice cream porterà alla creazione di un business leader a livello mondiale. Infatti, l’azienda sottolinea che i marchi di gelato detenuti dalla divisione hanno generato un fatturato combinato di 7,9 miliardi di euro nel 2023.
Tra i marchi più noti della divisione ice cream di Unilever ci sono Walls, che include il celeberrimo Cornetto, e Magnum. Entrambi questi marchi sono tra i più venduti al mondo e hanno una grande popolarità presso i consumatori.
La notizia della separazione del marchio Cornetto potrebbe avere implicazioni significative per il settore dei gelati. Tuttavia, Unilever si mostra ottimista riguardo al futuro della divisione ice cream, affermando che opererà in una categoria altamente attrattiva e che continuerà a promuovere i suoi marchi di punta.
In conclusione, Unilever ha annunciato una decisione importante per il suo futuro: la separazione del marchio Cornetto e una riduzione di 7.500 posti di lavoro. Nonostante le difficoltà che questa scelta comporta per i dipendenti coinvolti, l’azienda confida nel potenziale della sua divisione ice cream e mira a creare un business leader a livello mondiale. Resta da vedere quali effetti avranno queste mosse sul mercato dei gelati e come Unilever affronterà questa nuova fase della sua attività.