L’endometriosi è una malattia che colpisce milioni di donne in Italia, con il 10-15% della popolazione femminile in età riproduttiva che ne soffre. Questa condizione può portare a infertilità o difficoltà a concepire. Tuttavia, secondo uno specialista in Ginecologia e Ostetricia, una corretta alimentazione può essere un alleato nel combattere i sintomi dell’endometriosi.
Secondo il dottor Mario Mignini Renzini, referente medico per gli aspetti clinici dei Centri Eugin, una dieta adeguata può contribuire a ridurre i sintomi, migliorare la risposta al dolore e abbassare il livello di estrogeni, che sono responsabili del peggioramento dei sintomi. L’endometriosi è caratterizzata dalla presenza della mucosa uterina al di fuori dell’utero, e l’infiammazione è uno dei principali problemi associati a questa malattia.
Una dieta per il controllo dei sintomi dell’endometriosi dovrebbe includere alimenti che supportano processi metabolici positivi. Ad esempio, si consiglia di aumentare l’assunzione di alimenti ricchi di omega-3 come frutta secca, semi, salmone, pesce azzurro e avocado. Inoltre, è importante consumare più frutta e verdura, poiché sono ricche di vitamine e hanno proprietà antinfiammatorie. Dovrebbe essere preferita la carne bianca rispetto alla carne rossa e limitare il consumo di latticini, grani raffinati e grassi, poiché possono contribuire all’infiammazione.
È fondamentale individuare tempestivamente la malattia, poiché il suo peggioramento può causare una riduzione della fertilità. Questo fattore si somma al declino naturale della fertilità femminile dopo i 35 anni. Una volta effettuata la diagnosi, le scelte terapeutiche devono tener conto della volontà della donna di avere figli.
Secondo il dottor Renzini, considerando i lunghi tempi di diagnosi e trattamento dell’endometriosi, una strategia consigliabile potrebbe essere quella di offrire alle donne affette dalla malattia e desiderose di avere figli in futuro la possibilità di congelare i propri ovociti. Questo permetterebbe loro di avere più possibilità di concepimento in futuro.
Durante il percorso di diagnosi e cura, è importante prestare attenzione anche allo stile di vita. Uno stile di vita sano può contribuire a migliorare i sintomi dell’endometriosi e a favorire una migliore salute generale.
In conclusione, l’endometriosi è una malattia che colpisce milioni di donne in Italia, ma una corretta alimentazione può essere un alleato nel combattere i suoi sintomi. Aumentare l’assunzione di alimenti ricchi di omega-3, frutta e verdura e limitare il consumo di latticini, grani raffinati e grassi può contribuire a ridurre l’infiammazione e migliorare la risposta al dolore. Inoltre, è fondamentale individuare tempestivamente la malattia e considerare opzioni come la conservazione degli ovociti per le donne che desiderano avere figli in futuro. Prestare attenzione allo stile di vita durante il percorso di diagnosi e cura può essere di grande aiuto per migliorare la qualità della vita delle donne affette da endometriosi.