Solidarietà per il sindaco Decaro: migliaia di persone si uniscono in piazza a Bari
Una folla numerosa si è riunita in piazza del Ferrarese a Bari per mostrare solidarietà al sindaco Antonio Decaro e all’amministrazione comunale. La manifestazione, denominata “Giù le mani da Bari #iostoconDecaro”, è stata organizzata da Cgil e Pd come segno di sostegno dopo l’arrivo del provvedimento di accesso ispettivo disposto dal ministro dell’Interno al Comune di Bari.
La piazza era gremita di cittadini, rappresentanti politici, sindaci e giovani studenti, tutti uniti dall’amore per la loro città e dal desiderio di proteggerla dagli attacchi esterni. Sul palco della manifestazione, gli studenti hanno ricostruito la storia dell’inchiesta “Codice interno”, che ha portato alla luce i legami tra i clan Parisi-Palermiti e alcuni esponenti politici, con ben 137 arresti.
Durante l’evento, sono stati rivolti fischi nei confronti di Maurizio Gasparri e dei parlamentari del centrodestra, che hanno richiesto approfondimenti al Viminale. Tuttavia, il sindaco Decaro ha preferito non rispondere alle polemiche, dichiarando che la migliore risposta era la presenza della folla in piazza.
Decaro ha sottolineato che Bari non è più sotto il ricatto né della mafia né della politica, e che la città si è rialzata grazie ai sacrifici e al duro lavoro di tutti i suoi cittadini. Ha difeso l’onore di Bari e ha promesso di essere all’altezza del grande amore e dell’orgoglio dimostrati dalla gente presente.
Il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha commentato il caso Bari affermando che è importante accertare la verità senza colpevolizzare nessuno. Ha inoltre sottolineato la necessità di indagare sulla situazione dell’azienda dei trasporti, evidenziando che 130 arresti in una città non sono poca cosa.
Anche il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha preso la parola durante la manifestazione. Ha criticato il governo, accusandolo di voler vincere le elezioni a Bari attraverso l’arrivo della Commissione d’accesso Antimafia al Comune. Emiliano ha sottolineato che il governo sta utilizzando misure di prevenzione antimafia per fini politici, nonostante non vi fosse urgenza nell’agire.
Il presidente del Pd e della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, ha espresso totale vicinanza al sindaco Decaro e fiducia nell’operato dei magistrati. Ha invece trovato incomprensibile la scelta del governo di attivare una procedura che potrebbe portare allo scioglimento dell’amministrazione comunale, soprattutto a tre mesi dal voto. Ha concluso affermando che se questa scelta è motivata da ragioni sconosciute, il governo ha il dovere di spiegarlo ai cittadini di Bari.
La manifestazione “Giù le mani da Bari” ha dimostrato la solidarietà e l’affetto dei cittadini nei confronti del sindaco Decaro e dell’amministrazione comunale. È stato un momento di grande unione e di difesa della città, con la speranza che la verità venga accertata senza colpevolizzare nessuno. La presenza di migliaia di persone in piazza ha mostrato che Bari è una città orgogliosa di sé stessa, pronta a difendere la propria dignità e il proprio futuro.