Lunedì partirà da Bruxelles la lettera dell’Unione Europea con le obiezioni sulle trattative Ita-Lufthansa. Questo annuncio arriva a due mesi dall’avvio della fase due dell’istruttoria da parte della Commissione europea, che dovrebbe concludersi entro l’inizio di giugno. La tensione intorno a questa trattativa è aumentata nel corso degli ultimi mesi, con il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti che ha dichiarato di lottare con l’Europa da dieci mesi per costruire un campione europeo nel settore.
La lettera di obiezioni, secondo fonti di Bruxelles, elencherà le problematiche emerse durante le interlocuzioni tra le parti. Uno dei principali nodi da sciogliere riguarda le rotte, poiché il matrimonio tra Ita e Lufthansa creerebbe una situazione di monopolio o duopolio su diverse decine di rotte. Inoltre, c’è una questione riguardante la cessione di almeno una parte degli slot che entrambe le compagnie possiedono negli aeroporti di Linate e Fiumicino.
Questo tema è particolarmente importante per Michael O’Leary, patron di Ryanair, che desidera espandere ulteriormente la sua quota di mercato in Italia. O’Leary ha dichiarato apertamente che la Commissione europea dovrebbe approvare l’operazione Ita-Lufthansa solo se ci sarà una rinuncia effettiva al 30% degli slot negli aeroporti di Fiumicino e Linate.
Questa trattativa è cruciale per l’industria aerea italiana, poiché la fusione tra Ita e Lufthansa garantirebbe alla compagnia tedesca il 41% di Ita. Tuttavia, l’approvazione da parte dell’Unione Europea è fondamentale per poter dare il via libera all’operazione.
In conclusione, la lettera dell’Unione Europea con le obiezioni sulle trattative Ita-Lufthansa verrà inviata lunedì da Bruxelles. Questo documento elencherà le problematiche ancora da risolvere, tra cui quelle legate alle rotte e alla cessione degli slot negli aeroporti italiani. La decisione finale spetterà alla Commissione europea, che dovrà valutare attentamente l’impatto di questa fusione sulla concorrenza nel settore aereo.