Roberto Saviano, il noto scrittore italiano, ha partecipato all’incontro “Come James Baldwin” durante la Festa del libro e della lettura a Roma. Durante l’evento, Saviano ha condiviso una riflessione molto personale sulla sua vita e sulle difficoltà che affronta a causa dei social media.
Secondo Saviano, viviamo in un’epoca in cui qualsiasi cosa, anche le idiozie più assurde, possono essere riprese e diffuse all’infinito dai nostri avversari politici attraverso i social media. Questo fenomeno può mettere a dura prova il nostro cuore e la nostra resistenza mentale. Come si fa a sopravvivere in un mondo del genere? Come si fa a non nascondersi dal mondo e a continuare a parlare?
Saviano ammette che molti dei suoi colleghi scrittori hanno scelto di tacere per evitare di essere coinvolti in questa marea di falsità diffuse online. Oggi, secondo lui, hanno ragione a farlo. Ma Saviano stesso ha scelto di non nascondersi e di continuare a parlare, anche se questa scelta gli ha causato molti problemi.
Durante l’incontro, Saviano ha parlato anche dell’importanza della letteratura e della figura di James Baldwin, uno scrittore afroamericano diventato un simbolo della lotta per i diritti civili. Baldwin era un amico sia di Martin Luther King che di Malcolm X e ha contribuito attivamente alla causa dei diritti civili negli Stati Uniti.
Baldwin è stato spesso letto da Martin Luther King e Malcolm X, ma non gli è stato concesso di parlare al palco durante la marcia di Washington del 1963 per paura che il suo linguaggio rabbioso potesse creare incidenti. Nonostante ciò, Baldwin ha continuato a scrivere e a lottare per i diritti civili dei neri americani.
Saviano ha sottolineato come Baldwin abbia sempre cercato di raccontare non solo le condizioni degli afroamericani, ma anche la loro umanità. Per Baldwin, essere uno scrittore significava essere la voce di coloro che avevano bisogno di lui, testimoniando la loro condizione attraverso il potere del linguaggio.
Durante la sua vita, Baldwin ha dovuto affrontare anche accuse di tradimento della causa afroamericana per aver parlato apertamente della sua omosessualità. Nonostante tutto, ha continuato a scrivere e a sostenere che la gentilezza è la chiave per combattere l’ingiustizia e per fare le scelte giuste.
In conclusione, l’incontro dedicato a James Baldwin è stato un viaggio appassionato nella vita e nella letteratura di uno dei più grandi scrittori afroamericani. Roberto Saviano ha condiviso le sue riflessioni personali sulle difficoltà che affronta come scrittore nel mondo dei social media e ha sottolineato l’importanza della gentilezza e della voce degli scrittori nel combattere l’ingiustizia.