Piazza San Pietro si è riempita di fedeli per la celebrazione della Domenica delle Palme, con ben 25 mila persone presenti per l’evento. Tuttavia, il Pontefice ha scelto di non pronunciare l’omelia durante la messa.
Dopo la lettura del Vangelo, è stato osservato un momento di silenzio per permettere ai fedeli di riflettere personalmente. Successivamente, è stato recitato direttamente il Credo. Un gesto insolito da parte del Papa, che ha fatto sì che i presenti si interrogassero sul motivo di questa scelta.
Durante l’Angelus, Papa Francesco ha espresso la sua preghiera per le vittime dell’attentato terroristico avvenuto a Mosca qualche sera prima. Ha chiesto a Dio di accoglierle nella sua pace e di confortare le loro famiglie. Inoltre, ha condannato fermamente queste azioni disumane che offendono Dio, richiamando il comandamento “Non uccidere”.
Il Pontefice ha anche invitato i presenti a pregare per tutti coloro che soffrono a causa della guerra, con un pensiero particolare per l’Ucraina martoriata. Ha sottolineato che molte persone si trovano senza elettricità a causa degli intensi attacchi contro le infrastrutture, mettendo in pericolo non solo la vita e la sofferenza umana, ma anche il rischio di una catastrofe umanitaria di dimensioni ancora più ampie. Ha quindi chiesto a tutti di non dimenticare l’Ucraina e di pregare per questa nazione in difficoltà.
La decisione del Papa di non tenere l’omelia durante la Messa delle Palme ha suscitato curiosità e interrogativi tra i presenti. Tuttavia, le sue parole durante l’Angelus hanno mostrato la sua vicinanza alle vittime del terrorismo e della guerra, esortando tutti a pregare e ricordare coloro che soffrono in tutto il mondo.
La scelta di non tenere l’omelia potrebbe essere stata dettata dalla volontà di concentrarsi sul significato profondo della Domenica delle Palme, senza distrazioni o discorsi preconfezionati. Papa Francesco ha preferito lasciare che i fedeli riflettessero personalmente sulla lettura del Vangelo, dando loro l’opportunità di approfondire la loro fede e trovare un momento di silenzio interiore.
In ogni caso, la presenza di così tanti fedeli nella piazza simbolo del Cattolicesimo mostra ancora una volta l’affetto e la devozione che le persone nutrono verso il Papa e la Chiesa. La Messa delle Palme è un momento importante per la fede cristiana, che ricorda l’ingresso trionfale di Gesù a Gerusalemme prima della sua passione e morte in croce.
Papa Francesco ha dimostrato ancora una volta la sua sensibilità verso le sofferenze del mondo e la sua volontà di pregare e sostenere coloro che ne hanno bisogno. La sua voce si è levata in difesa delle vittime del terrorismo e della guerra, invitando tutti a non dimenticare chi è in difficoltà e a pregare per la pace.
La Messa delle Palme a Piazza San Pietro è stata un momento di fede e preghiera, ma anche di riflessione sulle sfide che il mondo affronta oggi. La presenza di così tanti fedeli è stata un segno di speranza e di unità, testimoniando la forza della fede e l’amore verso il Papa.
