Saviano accoglie positivamente l’arrivo di Geolier all’università: un luogo di confronto
L’arrivo di Geolier all’università Federico II di Napoli ha suscitato polemiche e dibattiti, ma c’è una voce autorevole che si schiera a favore del rapper: Roberto Saviano. Nel suo video postato su X, Saviano esprime la sua sorpresa per le critiche mosse nei confronti di Geolier, sottolineando che l’università è un luogo di confronto e non deve limitarsi a proporre solo modelli positivi.
Il procuratore capo di Napoli, Nicola Gratteri, aveva infatti criticato il fatto che Geolier fosse stato invitato a tenere una lezione all’università, definendolo “non un modello” per i giovani. Ma Saviano ribatte a questa posizione, affermando che l’università ha il compito di confrontarsi con la realtà e le sue complessità, e non può limitarsi a invitare solo persone che rispettano un certo parametro di bene.
Secondo Saviano, l’hip hop rappresenta la realtà e non è propaganda. Quando un artista come Geolier fa un video con un fucile, non significa che stia tifando per il fucile, ma sta interpretando la strada. Le parole come “bitch”, denaro, sessismo e droga non sono propaganda, ma una rappresentazione autentica della realtà. Saviano fa notare che se si vuole promuovere il bene, non si può limitarsi a mostrare solo il bene, ma bisogna raccontare anche il male, perché è attraverso la narrazione del male che il bene si afferma.
Con queste parole, Saviano difende l’incontro tra Geolier e gli studenti universitari, sottolineando l’importanza del confronto e dell’approfondimento per capire la realtà in tutte le sue sfaccettature. L’università, a suo parere, deve essere un luogo di scienza e di confronto, dove si possono esplorare tematiche e esperienze diverse, al di là dei ruoli e dei profili delle persone coinvolte.
Le parole di Saviano invitano a riflettere sulla libertà di espressione e sulla possibilità di confrontarsi con realtà scomode. L’hip hop, come sottolineato da Saviano, è una forma artistica che rappresenta la realtà e non può essere relegata solo a una visione negativa. È attraverso il dialogo che si possono superare le differenze e cercare di comprendere meglio il mondo che ci circonda.
In conclusione, l’arrivo di Geolier all’università Federico II di Napoli ha acceso i riflettori sul ruolo dell’istruzione superiore nel confrontarsi con la realtà contemporanea. La posizione di Saviano invita a superare i pregiudizi e a comprendere che l’università deve essere uno spazio aperto al confronto e alla conoscenza, anche se questo significa ospitare persone che potrebbero non essere considerate “modelli” positivi. È solo attraverso il dialogo che si può sperare di comprendere meglio la complessità del mondo in cui viviamo.