Il Pomodoro per la ricerca è un’iniziativa che torna nelle piazze italiane il 20 e 21 aprile con l’obiettivo di raccogliere fondi per finanziare la ricerca e la cura in ambito pediatrico. L’obiettivo finale è quello di garantire le migliori cure possibili ai bambini malati di tumore e aumentare le loro aspettative di guarigione.
La raccolta fondi permetterà di finanziare il Palm Research Project, una piattaforma internazionale per lo sviluppo di nuovi trattamenti per la cura della leucemia acuta mieloide nell’età pediatrica. Questo progetto, che sarà finanziato dalla Fondazione Umberto Veronesi Ets per i prossimi 5 anni, coinvolgerà importanti istituzioni come l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, il Laboratorio di diagnostica centralizzata della Clinica Oncoematologica di Padova, il Dipartimento di oncologia sperimentale dell’Istituto Europeo di Oncologia di Milano e il Department of Leukaemia dell’Md Anderson Cancer Center negli Stati Uniti.
Durante l’intero weekend dell’iniziativa, circa 1.800 volontari della Fondazione Veronesi saranno impegnati in più di 400 punti di distribuzione presenti nelle piazze, attività commerciali, scuole e aziende. Per sostenere la ricerca scientifica mirata a trovare una cura per i tumori pediatrici, sarà richiesta una donazione minima di 12 euro. In cambio, ogni donatore riceverà una confezione contenente tre barattoli in acciaio di pomodori, nelle versioni pelati, polpa e pomodorini. Questa iniziativa è stata resa possibile grazie alla collaborazione dell’Associazione nazionale industriali conserve alimentari vegetali (Anicav) e del Consorzio nazionale riciclo e recupero imballaggi acciaio (Ricrea).
L’importanza di questa iniziativa non può essere sottovalutata. La ricerca e la cura dei tumori pediatrici sono fondamentali per garantire ai bambini malati le migliori possibilità di guarigione e di una vita sana. Il Pomodoro per la ricerca offre a tutti la possibilità di contribuire a questo obiettivo in modo concreto, donando fondi che saranno utilizzati per finanziare progetti di ricerca innovativi.
Inoltre, l’iniziativa coinvolge direttamente i bambini, educandoli all’importanza della solidarietà e della partecipazione attiva nella società. I bambini possono partecipare all’evento insieme alle loro famiglie, imparando il valore della generosità e del sostegno reciproco.
La Fondazione Umberto Veronesi Ets merita un plauso per aver ideato e organizzato un’iniziativa così importante e significativa. Grazie al loro impegno e alla collaborazione di Anicav e Ricrea, sarà possibile raccogliere i fondi necessari per finanziare il Palm Research Project e contribuire concretamente alla lotta contro i tumori pediatrici.
Invitiamo tutti a partecipare a “Il Pomodoro per la ricerca. Buono per te, buono per l’ambiente” il 20 e 21 aprile, nelle piazze italiane. Donare 12 euro per ricevere una confezione di pomodori in acciaio è un gesto semplice ma significativo che può fare la differenza nella vita dei bambini malati di tumore. Unisciti a questa importante iniziativa e contribuisci a garantire un futuro migliore per loro.