Elon Musk, il noto imprenditore e fondatore di aziende come Tesla e SpaceX, si avvicina al lancio di Grok, un chatbot che promette di rivoluzionare il modo in cui interagiamo con i social media. Grok è stato sviluppato da xAI, l’azienda di intelligenza artificiale guidata proprio da Musk e considerata la principale concorrente di OpenAI.
Secondo quanto annunciato dallo stesso Musk su X, il chatbot Grok sarà reso disponibile a un numero maggiore di utenti entro questa settimana. Tuttavia, al momento l’accesso è limitato solo agli utenti di X-Twitter che hanno sottoscritto l’abbonamento al servizio Premium di xAI. Questo abbonamento ha un costo di poco più di 9 euro al mese o circa 102 euro all’anno.
È importante sottolineare che al momento Grok non è accessibile per i residenti dell’Unione Europea, ma si spera che questa limitazione venga rimossa in futuro. In precedenza, l’accesso anticipato al chatbot era riservato solo agli iscritti a Premium Plus, un piano che offre anche la possibilità di scrivere articoli più lunghi e di utilizzare X senza pubblicità.
xAI ha reso open source il suo modello Grok-1 a metà marzo, un gesto che testimonia l’impegno dell’azienda nella condivisione delle proprie tecnologie con la comunità. È interessante notare che solo poche settimane prima, Elon Musk aveva citato in giudizio OpenAI e Sam Altman, accusandoli di aver abbandonato la loro missione di organizzazione no-profit per seguire solo gli interessi di business di Microsoft, un importante investitore di OpenAI.
Musk è stato uno dei primi sostenitori di OpenAI e ha finanziato le sue operazioni fin dall’inizio. Tuttavia, ha lasciato l’azienda a causa di divergenze di vedute. Nella recente causa legale, Musk ha affermato che OpenAI sta sviluppando l’intelligenza artificiale generativa “per massimizzare i profitti per Microsoft, piuttosto che a beneficio dell’umanità”.
Per dare un’anteprima delle potenzialità di Grok, il profilo DogeDesigner su X ha condiviso un breve video in cui viene mostrata una conversazione con il chatbot. Grok può essere contattato attraverso un menu dedicato nella barra dei collegamenti e risponde a qualsiasi domanda utilizzando i dati provenienti direttamente da X, dalle informazioni che circolano sul social network e dai tweet che commentano e diffondono notizie.
In conclusione, il lancio imminente di Grok rappresenta un importante passo avanti nel campo dell’intelligenza artificiale e promette di rivoluzionare il modo in cui interagiamo con i social media. Nonostante le controversie legali tra Elon Musk e OpenAI, xAI sta dimostrando di essere un’azienda all’avanguardia nel settore e Grok potrebbe essere il primo di molti successi futuri. Non resta che attendere con ansia l’apertura dell’accesso a Grok per tutti gli utenti di X-Twitter.