Modena, una delle città italiane più famose per la sua storia automobilistica, ha recentemente approvato un progetto ambizioso che prevede la creazione di una nuova ciclovia. Ma non si tratta di una ciclovia qualsiasi: si chiama “Ciclovia del Mito” e collega i due musei Ferrari, quello di Maranello e il Casa natale di Modena, attraversando le località di Formigine e Fiorano.
La Ciclovia del Mito è un percorso di circa 21 chilometri che sarà caratterizzato da una segnaletica comune, in modo da rendere il tracciato facilmente riconoscibile e promuoverlo come attrazione turistica. Il progetto è stato presentato in diverse manifestazioni, come il Misano Bike Fest, e ha già suscitato l’interesse degli operatori turistici.
La realizzazione della ciclovia sarà possibile grazie a una convenzione approvata all’unanimità dal Consiglio comunale di Modena. La convenzione coinvolge i quattro comuni interessati e la Provincia, e prevede la realizzazione dei lavori di caratterizzazione e segnaletica, per un costo totale di 50 mila euro. Ogni ente contribuirà con una quota di 10 mila euro.
Secondo l’assessora alla Mobilità Alessandra Filippi, la Ciclovia del Mito rappresenta un’opportunità per valorizzare e promuovere il territorio modenese, non solo dal punto di vista turistico ma anche economico. Infatti, i percorsi ciclopedonali sono sempre più richiesti da un turismo in espansione e possono generare benefici in termini di indotto economico, conoscenza di luoghi decentrati e attività fisica.
La consigliera Francesca Fabbri del Partito Democratico ha sottolineato l’importanza di potenziare la fruizione dei percorsi ciclopedonali, prevedendo anche punti di ristoro e di riparazione per le biciclette lungo il percorso. In questo modo, si potrebbe prolungare la stagione turistica e offrire servizi utili ai ciclisti.
Anche Paola Aime del partito Europa Verde-Verdi ha apprezzato l’iniziativa, affermando che il cicloturismo è un settore che porta vantaggi in diversi ambiti, come quello economico, ma anche per la salute e l’ambiente. La consigliera ha sottolineato l’importanza di favorire la riparazione autonoma delle biciclette lungo i percorsi, per consentire ai ciclisti di gestire eventuali problemi meccanici in autonomia.
Giovanni Bertoldi della Lega Modena ha invece proposto di valorizzare anche altri percorsi ciclabili, come il “ramo modenese” del percorso ciclabile EuroVelo 7. Secondo Bertoldi, è importante sostenere la diffusione del turismo legato alle ciclovie e non concentrarsi solo sulla Ciclovia del Mito.
Insomma, la creazione della Ciclovia del Mito rappresenta una grande opportunità per Modena e per il territorio modenese in generale. Questa nuova attrazione turistica, dedicata agli amanti delle biciclette e degli appassionati di motori, potrebbe contribuire a valorizzare il territorio, promuovere uno stile di vita sano e sostenibile e generare benefici economici per la comunità locale. Non resta che attendere l’apertura ufficiale della Ciclovia del Mito e godersi un emozionante viaggio tra i musei Ferrari.