Napoli, la città che non smette mai di sorprendere, si tinge di fumetto con l’arrivo di Comic(on)off, un evento di due mesi interamente dedicato alla cultura pop. Dal 4 aprile all’11 giugno, la città partenopea diventerà il centro nevralgico della scena internazionale del fumetto e della cultura pop, con una serie di eventi, mostre, proiezioni e performance che renderanno Napoli ancora una volta protagonista indiscussa.
Promossa e finanziata dal Comune di Napoli, questa rassegna coinvolgerà fumettisti, scrittori, illustratori, attori e musicisti, che si esibiranno nei più svariati spazi culturali della città. Dall’Institut Français all’Accademia di Belle Arti, dal Museo Darwin Dohrn alla Casa Mehari e Le Kassandre, nessun luogo sarà escluso da questa invasione di fumetti e cultura pop.
“L’amministrazione Manfredi ha accolto con entusiasmo l’invito a sostenere il progetto, che da quest’anno, per la prima volta, approda anche a Palazzo Cavalcanti, vera e propria casa della cultura del Comune di Napoli”, ha dichiarato Sergio Locoratolo, coordinatore delle politiche culturali, durante la presentazione del cartellone insieme al patron di Comicon Claudio Curcio e Ferdinando Tozzi.
Tra gli appuntamenti più interessanti, spiccano il 4 e 5 aprile presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli-Foqus e al Modernissimo con l’evento “Nel nome di Stan Lee – La Marvel tra fumetto, cinema e nuovi media” con la partecipazione di Diego del Pozzo. Inoltre, sarà possibile ammirare le mostre “Deep Me” e “Deep It” del fumettista sperimentale Marc-Antoine Mathieu presso l’Istituto francese, e un’antologica delle opere della fumettista catalana Laura Perez Vernetti presso il Cervantes.
Ma l’arte del fumetto non sarà l’unica protagonista di Comic(on)off. Dario Sansone, noto musicista, trasformerà la sua musica in immagini con “A Poetry Sketchbook / the expo” presso la Stazione zoologica a partire dal 24 aprile. Inoltre, il collettivo Squash presenterà una “reading performance con talk” il 7 maggio presso la Sala Assoli. E non poteva mancare una mostra dedicata ai 75 anni di Topolino tascabile presso l’Ordine dei Giornalisti, che esporrà una selezione di copertine imperdibili.
La scuola di Comix sarà protagonista con “Polpa Napoletana”, un progetto che esplorerà Napoli attraverso le sue principali icone, mentre il Museo di Capodimonte presenterà una mostra sul fumetto dedicato alla Battaglia di Pavia rappresentata sugli Arazzi D’Avalos. Al Pio Monte, invece, sarà possibile ammirare la mostra “Fango e cenere”, che racconterà le Quattro Giornate attraverso il linguaggio del fumetto.
Ma Comic(on)off non si ferma a Napoli: il festival indipendente di Grafica e Culture Visive, Desina, prenderà il via il 18 aprile, coinvolgendo artisti e appassionati provenienti da tutto il mondo. Inoltre, ci saranno eventi anche a Camerota, Quarto, Parigi e Berlino, per un’esperienza internazionale a tutto tondo.
Insomma, Napoli si prepara ad accogliere una grande festa del fumetto e della cultura pop con Comic(on)off. Non c’è dubbio che questa rassegna rappresenti un’opportunità imperdibile per gli amanti del genere e per tutti coloro che desiderano immergersi in un mondo fatto di disegni, storie e personaggi indimenticabili. Preparatevi a vivere un’esperienza unica, perché Napoli si trasformerà in una vera e propria città del fumetto per due mesi indimenticabili.