Il Papa Francesco ha rivelato un tentativo di sabotaggio nell’elezione del suo predecessore, Papa Benedetto XVI, nel 2005. Nel suo libro-intervista intitolato “El sucesor” (Il successore), scritto insieme al giornalista spagnolo Javier Martinez-Brocal, Papa Francesco condivide i suoi ricordi con Benedetto XVI e svela dettagli sorprendenti sul Conclave del 2005.
Secondo il Papa Francesco, nel Conclave del 2005 “cercarono di usarmi” per impedire l’elezione di Papa Ratzinger. Il Papa spiega che sebbene i cardinali giurino di non parlare di ciò che accade all’interno di un Conclave, i Papi non sono tenuti a rispettare questa regola. Quindi, Francesco decide di condividere questa storia nel suo libro.
Il Papa rivela che durante il Conclave ottenne quaranta voti su centoquindici nella Cappella Sistina. Questi voti furono sufficienti per bloccare la candidatura del cardinale Joseph Ratzinger, poiché avrebbe avuto bisogno di almeno due terzi dei voti per essere eletto Papa. Tuttavia, Papa Francesco sottolinea che l’intento di chi era dietro a questi voti non era quello di eleggerlo lui come Papa, ma piuttosto di bloccare l’elezione di Ratzinger e negoziare un terzo candidato diverso. Inoltre, viene rivelato che i sabotatori non volevano un Papa “straniero”.
Il Papa descrive questa manovra come completa e rivela che già si stava pensando di proporre un altro cardinale come candidato alternativo. Il Conclave iniziò il lunedì 18 aprile 2005 e la manovra si svolse nella seconda o terza votazione del martedì 19 aprile. Quando Papa Francesco si rese conto di ciò che stava accadendo, disse al cardinale Dario Castrillon, un collega latinoamericano: “Non scherzare con la mia candidatura, perché adesso dico che non accetterò, eh? Lasciami qui”. Successivamente, Benedetto XVI fu eletto Papa.
Papa Francesco sottolinea anche che Ratzinger era il suo candidato preferito e l’unico che, a quel tempo, poteva essere Papa. Dopo il dinamismo e l’attività del suo predecessore Giovanni Paolo II, c’era bisogno di un Papa di transizione che mantenesse un sano equilibrio. Papa Francesco esprime la sua felicità per l’elezione di Benedetto XVI e sottolinea che è stato un uomo che ha accompagnato il nuovo stile della Chiesa. Tuttavia, ammette che Benedetto XVI ha incontrato molta resistenza all’interno del Vaticano.
Infine, Papa Francesco sottolinea che con l’elezione di Benedetto XVI lo Spirito Santo ha detto alla Chiesa “Qui comando io. Non c’è spazio per manovre”. Queste parole dimostrano l’importanza dell’elezione papale e la forza della volontà di Dio nell’orientare il futuro della Chiesa Cattolica.
Il libro-intervista “El sucesor” offre un’intima e rivelatrice prospettiva sulle esperienze di Papa Francesco con il suo predecessore Benedetto XVI. Le rivelazioni sul tentativo di sabotaggio nell’elezione di Papa Ratzinger aggiungono un elemento di suspense e intrigo a questa storia affascinante. Il libro promette di essere una lettura avvincente per coloro che sono interessati alla storia recente della Chiesa Cattolica e alle dinamiche di potere all’interno del Vaticano.