Il mercato regolamentato del gas è terminato lo scorso 10 gennaio e da allora si è notato un aumento drastico delle pratiche scorrette da parte degli operatori energetici nei confronti degli utenti. Questo è quanto emerge dal report diffuso da Consumerismo No Profit, che ha analizzato il fenomeno nel primo trimestre del 2024.

Il progetto +Tutela- realizzato in collaborazione con “Reclami gas e luce” e Udicon, ha permesso di raccogliere le segnalazioni degli utenti riguardanti problematiche connesse alle forniture di luce e gas. Dal quadro emerso, si è notato un incremento delle modifiche unilaterali dei contratti da parte dei fornitori nel corso dei primi tre mesi dell’anno.

La pratica più comune riguarda la mancata comunicazione da parte dei consumatori del preavviso di modifica delle tariffe. Secondo il codice di condotta commerciale stabilito dall’Arera, gli operatori energetici dovrebbero inviare una comunicazione scritta al consumatore almeno tre mesi prima dell’effettiva applicazione delle nuove tariffe. Tuttavia, molti utenti si sono visti modificare i propri contratti senza ricevere alcun preavviso.

Questa pratica è chiaramente in violazione delle disposizioni del codice di condotta e rappresenta un danno per gli utenti. Infatti, le modifiche diventano effettive solo dal primo giorno del mese successivo alla data di ricevimento del preavviso. Senza la debita comunicazione, i consumatori si trovano ad affrontare un aumento delle tariffe senza alcuna possibilità di difesa o scelta.

Consumerismo No Profit, insieme ai partner del progetto +Tutela-, sta cercando di sensibilizzare le istituzioni e l’opinione pubblica su questa problematica. È fondamentale che vengano adottate misure efficaci per garantire la tutela dei consumatori e per evitare che gli operatori energetici possano agire in maniera scorretta.

Inoltre, è necessario che venga fatta chiarezza sulle responsabilità degli operatori energetici e sull’applicazione delle norme vigenti. È importante che le autorità competenti siano vigilanti e che si adottino sanzioni severe per punire chiunque si renda responsabile di pratiche scorrette nei confronti dei consumatori.

In conclusione, il boom delle modifiche unilaterali dei contratti e delle pratiche scorrette da parte degli operatori energetici rappresenta un grave problema che va affrontato con urgenza. È necessario garantire la tutela dei consumatori e mettere fine a queste pratiche abusive che danneggiano gli utenti. La collaborazione tra Consumerismo No Profit, “Reclami gas e luce” e Udicon è un passo importante verso la risoluzione di questa problematica, ma è fondamentale il sostegno delle istituzioni e dell’opinione pubblica per garantire un mercato energetico equo e trasparente per tutti.

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