La Borsa di Milano ha chiuso la seduta in rialzo, registrando un incremento dello 0,45% e raggiungendo i 34.480 punti. Nonostante questo risultato positivo, gli scambi sono stati inferiori rispetto alla giornata precedente, ammontando a 2,85 miliardi di euro anziché 3,5 miliardi.
Nel frattempo, il differenziale tra i titoli di Stato italiani (Btp) e quelli tedeschi (Bund) decennali è aumentato di 1,2 punti, attestandosi a 145,4 punti. Il rendimento annuo italiano si è invece stabilizzato al 3,84%, mentre quello tedesco è sceso dello 0,3% a quota 2,39%.
Tra le aziende che hanno ottenuto risultati positivi sul listino milanese spicca Fineco, il cui valore delle azioni è aumentato del 5,97%. Questo incremento è stato favorito dalla raccomandazione degli analisti di JpMorgan, che hanno consigliato di “acquistare oltre il peso del titolo sul listino” (overweight), fissando un obiettivo di prezzo del 20% a 16,30 euro.
Anche Tim ha registrato una forte crescita del 5,19% dopo aver incassato 1 miliardo di euro come restituzione di un canone pagato nel 1998. L’azienda aveva fatto ricorso su questa cifra e ha ora ottenuto un risultato positivo.
Altre aziende che hanno registrato un aumento significativo del valore delle azioni includono Bper (+2,38%), Unipol (+2,35%), Bps (+2,07%) e Banco Bpm (+2,05%). Moody’s ha confermato il rating e le valutazioni di queste aziende, confermando la loro solidità finanziaria.
Anche Pirelli ha registrato un aumento del valore delle azioni (+2,05%), grazie all’incremento del prezzo obiettivo da parte degli analisti di Bofa, che lo hanno alzato da 6,1 a 6,7 euro. Leonardo ha registrato un incremento del 1,35%, mentre Tenaris (+1,82%) ed Eni (+0,97%) hanno beneficiato dell’aumento del prezzo del petrolio (WTI), che si è attestato a 85,72 dollari al barile. Al contrario, Saipem ha registrato una diminuzione dello 0,52%.
Alcune aziende hanno invece subito una pressione negativa sul mercato. Stellantis (-1,82%) ha registrato un calo delle vendite di veicoli e motoveicoli, mentre Hera (-1,74%) ha subito una diminuzione del valore delle azioni. Ferrari (-0,82%) ed Iveco (-0,5%) hanno registrato una diminuzione leggermente più contenuta. Piaggio (+0,97%) e Brembo (+1,78%) invece hanno ottenuto risultati positivi.
Tra i titoli a minor capitalizzazione Biesse ha registrato un aumento del valore delle azioni (+2,23%), mentre Restart (-8,97%), Beghelli (-5,11%) e Tesmec (-4,07%) hanno subito una pressione negativa sul mercato.
In conclusione, la Borsa di Milano ha chiuso la seduta in rialzo, grazie alle performance positive di alcune aziende come Fineco e Tim. Tuttavia, alcuni titoli hanno registrato un calo del valore delle azioni, influenzando il risultato complessivo della giornata. Gli analisti rimangono comunque cauti sull’andamento futuro del mercato e consigliano agli investitori di monitorare attentamente le tendenze e le raccomandazioni degli esperti.