Un’emozionante esposizione di opere d’arte contemporanea ha preso vita alla Galleria San Ludovico di Parma. Il talentuoso scultore Emanuele Giannelli è il protagonista del Festival della creatività contemporanea, con la sua mostra intitolata ‘Humanoid’, curata da Camilla Mineo. La mostra, aperta dal 6 aprile al 19 maggio, presenta 40 opere monumentali che esplorano il tema dell’uomo in bilico tra un passato primitivo e un futuro incerto e globalizzato.

Una delle opere più sorprendenti di Giannelli è ‘Totem Tooth’, situata all’ingresso della chiesa sconsacrata di San Ludovico. Questa scultura imponente, alta oltre tre metri, raffigura un enorme molare con una piccola figura umana sulla cima. Questa rappresentazione invita il pubblico a riflettere sulla necessità dell’uomo di ripensare il proprio ruolo, sia nei confronti dell’universo che lo circonda, sia nei confronti della società in cui vive.

La mostra presenta una selezione di opere degli ultimi anni, principalmente realizzate in resina e ceramica. Tra queste, sono presenti gruppi scultorei composti da singole figure umane o da gruppi di individui. I corpi rappresentati nelle opere sono modellati come entità ibride, che proiettano l’uomo in un mondo virtuale in cui l’intelligenza artificiale e le nuove tecnologie hanno rivoluzionato e messo in crisi i concetti identitari fondamentali.

Le opere di Giannelli ci colpiscono e ci invitano a riflettere sul nostro momento storico, sul nostro rapporto con la tecnologia e sulla nostra incapacità di comunicare tra di noi. Ci fanno riflettere sul ruolo che l’essere umano avrà nel futuro del mondo e sulle scelte che compiremo per noi stessi e per il pianeta che ci ospita.

Oltre alle opere esposte alla Galleria San Ludovico, una delle opere più famose di Giannelli, chiamata ‘Mr. Arbitrium’, è esposta di fronte al Santuario di San Francesco del Prato. Questa scultura rappresenta un gigante che spinge e sostiene, simboleggiando la domanda posta dallo scultore su come affrontare questo momento storico: sostenere e difendere la storia e la cultura dell’Occidente o spingere per il cambiamento?

La mostra si completa con una serie inedita di gioielli d’artista in argento, realizzati da Emanuele e Vito Giannelli, il figlio. Questi gioielli offrono una visione del tutto nuova delle sculture del padre, creando un connubio affascinante tra arte e artigianato.

L’esposizione di Giannelli alla Galleria San Ludovico è un incontro straordinario tra arte e umanità. Attraverso le sue opere monumentali e suggestive, lo scultore ci spinge a riflettere su chi siamo e su come affrontiamo il nostro presente e il nostro futuro. Un’esperienza artistica che non dovrebbe essere persa.

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