Il Premio Strega, uno dei premi letterari più prestigiosi in Italia, si appresta ad annunciare il vincitore della sua edizione del 2024. Quest’anno, la competizione è particolarmente interessante perché vede dodici autori emergenti sfidarsi per il premio.

Tra i candidati ci sono sette scrittrici e cinque scrittori, confermando una tendenza degli ultimi anni in cui le autrici hanno prevalso nella competizione. Due dei titoli in lizza sono pubblicati da Einaudi: “L’Età fragile” di Donatella Di Pietrantonio e “Cose che non si raccontano” di Antonella Lattanzi. Entrambi gli autori sono considerati nomi di punta di questa edizione.

Un ritorno molto atteso nella lista dei candidati è quello della casa editrice Sellerio, che non era presente nella competizione dal 2010. Il loro libro in lizza è “Chi dice e chi tace” di Chiara Valerio, anche lei considerata una delle favorite per la vittoria finale.

Altri autori che hanno suscitato interesse sono Dario Voltolini con il suo romanzo “Invernale” e Paolo Di Paolo con “Romanzo senza umani”. Anche Adrian N. Bravi con “Adelaida”, Tommaso Giartosio con “Autobiogrammatica” e Daniele Rielli con “Il fuoco invisibile. Storia umana di un disastro naturale” hanno attirato l’attenzione della giuria.

Tuttavia, gli esperti del settore faticano a individuare i favoriti di quest’anno, poiché la competizione è ricca di novità, tra cui il ritorno dello scrutinio dal vivo degli ultimi cento voti che verranno stampati. Questo cambiamento potrebbe influenzare l’esito finale.

Nonostante l’assenza di alcuni autori che avevano suscitato interesse, come Fulvio Abbate con “Lo Stemma” e Laura Massacra con “L’ultima spiaggia di Carmen Laterza”, la competizione rimane aperta e tutte le possibilità sono ancora in gioco.

La presidente del Comitato Direttivo, Melania Mazzucco, ha sottolineato che quest’anno prevalgono autrici e autori nati negli anni Settanta e Ottanta del Novecento. Si sta assistendo anche al ritorno del romanzo d’impianto più classico, sia d’ambiente contemporaneo sia storico, con una lingua media spesso intarsiata di dialetto e un ritmo rapido adattato alla serialità televisiva.

Un altro dato interessante riguarda il numero dei votanti, che è aumentato da 660 a 700 grazie all’inclusione dei voti collettivi dei circoli di lettura delle Biblioteche di Roma e degli Istituti italiani di cultura nel mondo.

La proclamazione della cinquina finalista si terrà il 5 giugno al Teatro Romano di Benevento, mentre l’elezione del vincitore avverrà il 4 luglio nel giardino del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, in diretta televisiva su Rai3.

Inoltre, i dodici titoli concorreranno anche all’undicesima edizione del Premio Strega Giovani, che si è aggiunto al Premio Strega ‘storico’ nel 2013. Secondo il direttore della Fondazione Bellonci, Stefano Petrocchi, i vincitori del Premio Strega Giovani mantengono mediamente la stessa andatura dei vincitori del Premio Strega assegnato dalla giuria degli adulti.

In conclusione, il Premio Strega del 2024 promette di essere un’emozionante sfida tra autori emergenti nel mondo della letteratura italiana. Sia le autrici che gli autori hanno presentato opere di grande qualità, rendendo la competizione ancora più interessante e imprevedibile. Non vediamo l’ora di scoprire chi sarà il vincitore di quest’anno.

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