Da bibliotecario all’Unimc: la sorprendente trasformazione di un candidato al Premio Strega
Il mondo della letteratura continua a regalarci storie incredibili e sorprendenti. Questa volta è la volta di Adrián Bravi, un bibliotecario dell’Università di Macerata, che si è ritrovato tra i finalisti del prestigioso Premio Strega 2024 con il suo libro “Adelaida”.
Nonostante Bravi abbia già ottenuto numerosi riconoscimenti e recensioni positive da parte della critica, come il Premio Bergamo, non si sarebbe mai aspettato di arrivare così lontano. In una nota dell’ufficio stampa dell’Università di Macerata, Bravi ha dichiarato: “Essere tra i dodici finalisti del Premio Strega è già un grande traguardo. Spero di riuscire a entrare nella cinquina finale, ma solo il fatto di essere arrivato fin qui è incredibile”.
Bravi, nato in Argentina ma adottato dalla città di Recanati, è laureato in filosofia proprio all’Università di Macerata, dove ora lavora come bibliotecario. Il rettore dell’Unimc, John Mc Court, ha elogiato Bravi definendolo “un collega cordiale e discreto” e ha dichiarato che la comunità universitaria è felice per il suo successo, che rappresenta il meritato coronamento del suo talento e della sua passione per la scrittura.
La scrittura è infatti la vera passione di Bravi, a cui dedica quasi tutto il suo tempo libero. Racconta che la sua vita privata ne soffre un po’, ma è disposto a sacrificare il sonno per dedicarsi interamente alla sua arte. Oltre alla scrittura dei suoi libri, Bravi riceve molte richieste di collaborazioni per prefazioni e antologie, segno che il suo talento è apprezzato anche da altri autori.
Il futuro si prospetta intenso per Bravi, con un tour del Premio Strega che lo porterà in giro per l’Italia e anche all’Istituto italiano di Stoccolma. Sarà sicuramente impegnativo, ma per Bravi è un’opportunità da cogliere al volo.
La storia di Adrián Bravi è la dimostrazione che il talento può emergere da qualsiasi parte e in qualsiasi momento della vita. La sua passione per la scrittura ha fatto sì che un semplice bibliotecario diventasse un autore di successo, con la possibilità di vincere uno dei premi letterari più prestigiosi d’Italia. Non resta che attendere con trepidazione l’annuncio della cinquina finale del Premio Strega 2024 e augurare a Bravi il successo che merita.