Guediguian: L’importanza dell’azione collettiva per un mondo migliore

Il regista francese Robert Guediguian è un fervente sostenitore dell’azione collettiva come strumento per creare un mondo migliore. In occasione della presentazione del suo ultimo film, “E la festa continua”, alla Festa del cinema di Roma, Guediguian ha sottolineato l’importanza di continuare a lottare nonostante la costante stanchezza che può sopraffare coloro che si impegnano per il cambiamento.

Accompagnato dalla sua moglie, la famosa attrice Ariane Ascaride, Guediguian ha dedicato la sua carriera cinematografica a raccontare storie umane che riflettono la realtà sociale e intima delle persone. Il loro nuovo film, “E la festa continua”, trae ispirazione da eventi reali, come il crollo di due edifici a Marsiglia nel 2018 e la scelta di Michele Rubirola di lasciare il ruolo di sindaco pochi mesi dopo la sua elezione nel 2020.

La protagonista del film è Rosa, interpretata da Ariane Ascaride, un’infermiera che da sempre si impegna per migliorare la vita dei suoi concittadini nel quartiere di Marsiglia. Tuttavia, un disastro imminente mette in crisi le sue convinzioni e solo l’incontro con Henry, interpretato da Jean-Pierre Darroussin, riesce a rimotivarla e a farle riprendere in mano i suoi sogni, sia sociali che privati.

Il film rappresenta anche un passaggio di testimone alle nuove generazioni, che si dedicano con passione a cause importanti come l’ambiente. Ascaride sottolinea l’importanza di aiutare questi giovani attivisti, poiché il mondo attuale è in uno stato di crisi e lasciare loro un futuro migliore è un dovere.

Il film affronta anche una tematica importante riguardante la sessualità delle donne oltre i cinquant’anni. Rosa vive un nuovo grande amore nella sua età matura, sfidando gli stereotipi che vorrebbero le donne anziane prive di vita sessuale o amorosa. Ascaride sottolinea l’importanza di rappresentare storie di donne in tutte le fasi della vita e invita il pubblico, soprattutto quello femminile, a ribellarsi a queste limitazioni autoimposte.

Tra le curiosità del film, Guediguian ha inserito una citazione musicale tratta da “Il disprezzo” di Godard, come omaggio al regista scomparso durante le riprese del film. Questo gesto dimostra la profonda passione e rispetto che Guediguian nutre per il cinema e per coloro che hanno influenzato la sua carriera.

In conclusione, “E la festa continua” è un film che invita il pubblico a riflettere sull’importanza dell’azione collettiva per il cambiamento sociale. Guediguian e Ascaride offrono una storia umana e coinvolgente che rappresenta un passaggio di testimone alle nuove generazioni, incoraggiandole a impegnarsi per un mondo migliore. Il film sfida anche gli stereotipi di genere, mostrando che la sessualità e l’amore possono essere vissuti a qualsiasi età. Un vero e proprio inno all’umanità e alla speranza che non può passare inosservato.

Share.