Il pesto genovese è uno dei condimenti più amati in tutto il mondo, apprezzato per il suo sapore fresco e aromatico. Ma da dove proviene questa prelibatezza? Un nuovo libro intitolato “Il segreto del pesto”, scritto da Paolo Lingua ed edito da De Ferrari, svela le origini di questa gustosa salsa.
Durante un incontro organizzato dalla Regione Liguria, in collaborazione con l’Accademia Italiana della Cucina e l’Assessorato all’Agricoltura, è stato presentato il libro che racconta la storia e il segreto del pesto genovese. Il basilico, ingrediente principale del pesto, è una pianta che viene coltivata in grandi quantità nella regione ligure. In effetti, la Liguria produce il 40% del basilico italiano, con una produzione annua di circa 900 mila mazzetti.
Paolo Lingua, giornalista e saggista, ha dedicato anni di studio alla cucina ligure e ai suoi prodotti tradizionali. Nel suo libro, Lingua analizza la tipologia di coltivazione del basilico e il suo ruolo nella cucina ligure. L’autore ipotizza che intorno alla metà dell’Ottocento un cuoco genovese abbia avuto l’idea di amalgamare un battuto di basilico con una salsa agliata, dando così vita al pesto genovese. Non esistono documenti ufficiali che confermino questa teoria, ma è plausibile che sia stato così.
Nel libro di Lingua si trova anche un’analisi approfondita sulla pasta, che è il complemento ideale per il pesto genovese. L’autore esplora la storia economica e mercantile di Genova, che per lungo tempo ha dominato il mercato del grano. La pasta, infatti, è stata sempre un alimento centrale nella cucina ligure, e l’abbinamento con il pesto è diventato una delle ricette più famose del territorio.
Il pesto genovese ha conquistato il palato di molte persone in tutto il mondo, diventando un simbolo della cucina italiana. Ogni anno si tiene il campionato del mondo del pesto a Genova, dove i migliori preparatori si sfidano per ottenere il titolo prestigioso.
Grazie al libro di Paolo Lingua, ora possiamo conoscere meglio le origini di questa salsa amata da tutti. Il segreto del pesto genovese è finalmente svelato, ma la sua magia continuerà a incantare i palati di chiunque lo assaggi.