Il sorprendente percorso di rinascita di Bernadette Chirac è finalmente svelato da Catherine Deneuve nel nuovo film “La moglie del presidente” diretto da Léa Domenach. Questo film, in uscita il 25 aprile, ci offre una visione intima e coinvolgente della vita di questa ex first lady che oggi ha novant’anni.

Interpretare Bernadette Chirac è stata una sfida affascinante per Catherine Deneuve, che si è sentita libera grazie alla presenza della fiction e della commedia nel film. Questo approccio ha permesso all’attrice di esplorare il personaggio in modo autentico e di dare vita a una donna schiva, sincera, ironica e femminista ante litteram.

Deneuve sottolinea anche l’importanza di stare attenti al politicamente corretto, riconoscendo che il movimento MeToo ha portato grandi cambiamenti nel potere delle donne. Tuttavia, l’attrice sottolinea che interpretare una donna di destra non è stato difficile perché “è solo un film, non le mie idee”.

Il film ci mostra anche il lato nascosto di Bernadette Chirac, una donna intelligente ma timida che ha iniziato un’iniziativa di beneficenza, la fondazione Hôpitaux de Paris-Hôpitaux de France, che le ha dato grande notorietà e l’ha distinta dal suo ruolo di moglie del presidente. Deneuve sottolinea che Bernadette non era semplicemente “dietro” suo marito, ma aveva le sue idee e la sua presenza discreta ma potente.

Il film affronta anche la sparizione di Chirac durante l’incidente mortale di Lady Diana nel 1997. La regista spiega che non c’è stata censura, ma hanno deciso di mettere in scena solo indiscrezioni e pettegolezzi della stampa per mostrare il dolore di Bernadette per i continui tradimenti del marito. Catherine Deneuve aggiunge che Chirac amava molto sua moglie, ma era un traditore solo fisicamente.

Nel film, Sarkozy è ritratto in modo negativo da parte di Macron e dalla moglie di Chirac, ma la regista sottolinea che non ci sono state proteste da parte di Sarkozy riguardo alla sua rappresentazione. Non ci sono analogie tra Bernadette e Marine Le Pen, secondo la regista, poiché Bernadette era una donna tradizionale e conservatrice.

Infine, quando chiesto della ex première dame Carla Bruni, Catherine Deneuve risponde che non la conosce personalmente, ma non sembra che abbia fatto molto per la Francia.

Questo film offre una nuova prospettiva sulla vita di Bernadette Chirac e sulla sua rinascita come donna indipendente e di grande carisma. Catherine Deneuve ci regala una performance straordinaria, mostrando il suo talento e la sua versatilità come attrice. “La moglie del presidente” è sicuramente un film da non perdere per coloro che sono interessati alla storia politica e alle storie di donne forti e determinate.

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