Mostra commemorativa del film “Il Vangelo secondo Matteo” di Pasolini: 60 anni di cinema

Una mostra che promette di emozionare e lasciare un forte impatto visivo sarà inaugurata venerdì 12 aprile nel Centro studi Pasolini di Casarsa della Delizia (Pordenone). Questa mostra è dedicata al film “Il Vangelo secondo Matteo” e celebra i 60 anni dalla sua uscita. Il film è considerato uno dei capisaldi nel panorama cinematografico del ‘900 e ha suscitato un aspro confronto intellettuale, creando clamore tra pubblico e critica dell’epoca.

La mostra presenta ritratti intensi del giovane Enrique Irazoqui, che interpreta il Cristo, e della madre di Pasolini, Susanna Colussi, che il regista volle nella parte di Maria di Nazareth, ai piedi della croce. Inoltre, vengono esposte immagini della città di Matera, la Gerusalemme ritrovata di Pasolini, e delle campagne di Barile che diventano Betlemme. I luoghi e i paesaggi dell’Italia meridionale, considerati degradati ed emarginati negli anni Cinquanta e Sessanta, assumono un forte valore religioso nel contesto del film.

La mostra è stata realizzata dal Centro studi Pasolini di Casarsa in collaborazione con la Cineteca di Bologna. La rassegna è curata da Roberto Chiesi ed è composta da circa quaranta fotografie, alcune delle quali inedite. Le foto sono state scattate sul set del film da Angelo Novi, uno dei più grandi fotografi di scena del cinema italiano, noto per il suo lavoro con registi come Bertolucci, Bolognini, Comencini e Sergio Leone.

Le immagini esposte ricordano non solo la presenza degli attori sul set, ma anche la partecipazione di amici di Pasolini, tra cui intellettuali di fama come Enzo Siciliano e il giovane Giorgio Agamben. Inoltre, gli amici del regista come Ninetto Davoli, Natalia Ginzburg ed Elsa Morante hanno contribuito al successo del film in ruoli insoliti come consulenti musicali.

La mostra sarà accompagnata da un catalogo e rimarrà aperta fino al 25 agosto. Questa è un’opportunità imperdibile per gli amanti del cinema e gli appassionati di Pasolini di immergersi nell’atmosfera di un film che ha segnato un’epoca e che continua ad ispirare artisti e spettatori di tutto il mondo.

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