Le accademie di moda italiane sono pronte a fare un balzo nel futuro grazie alla digitalizzazione e al metaverso. Questi sono i temi principali dei workshop che si sono svolti recentemente a Roma, organizzati dalla Camera di Commercio di Roma (Cciaa) presso il Tempio di Vibia Sabina e di Adriano. L’obiettivo dell’evento è quello di rilanciare l’immagine di Roma come luogo di studio e ricerca nel settore della moda.

La sostenibilità, l’innovazione e il sostegno ai giovani sono i valori su cui la Cciaa ha sempre puntato per garantire il successo dei brand italiani. Il presidente della Cciaa, Lorenzo Tagliavanti, sottolinea che negli anni l’istituzione ha investito numerose risorse per sostenere le iniziative nel settore della moda e ha concentrato la sua attenzione sui giovani talenti. L’impegno della Cciaa sulla moda è solido e costante, come dimostra la prima edizione di “Romantica”, che rappresenta la continuazione di questo impegno.

Durante i workshop sono stati organizzati anche numerosi talk su temi come le nuove tecnologie, la memoria e la sostenibilità delle aziende. Gli addetti ai lavori, come Stefano Micelli dell’advisory board di Unicredit, Simone Salomoni di Vitruvio Virtual Lab Bologna e Viktoriia Shiriaeva di Dedagroup spa Trento, hanno discusso di come le aziende possono utilizzare le nuove tecnologie per migliorare la loro sostenibilità.

Inoltre, durante l’evento sono state organizzate conversazioni tra esperti del settore della moda e artisti. Clara Tosi Pamphili, curatrice di “Romantica”, ha parlato con l’artista Gianluca Traina, il designer Leonardo Cruciano e Roberto Cappaticcio del progetto VesteMMundi. Maria Luisa Frisa ha incontrato la storica dell’arte Tiziana Amicuzi e il game designer Fabio Viola. Infine, Alessio de Navasques ha conversato con la fondatrice di Asvoff, Diane Pernet, e con il direttore creativo di Red-Eye, Gloria Maria Cappelletti.

Le 11 accademie di moda coinvolte nell’evento sono l’Accademia Costume & Moda, l’Accademia del Lusso, l’Accademia di Belle Arti di Frosinone, l’Accademia di Belle Arti Roma, l’Accademia Italiana, l’Accademia Koefia, l’Istituto Europeo di Design (Ied), l’Istituto di Moda Burgo, la Mam-Maiani Accademia Moda, la Naba (Nuova Accademia di Belle Arti) e la Rufa – Rome University of Fine Arts.

L’evento è stato un’occasione per gli studenti delle accademie di moda italiane di confrontarsi con le nuove tecnologie e di esplorare le possibilità offerte dal metaverso. Questo rappresenta un grande passo avanti per l’industria della moda italiana, che si sta preparando a un futuro sempre più digitale e sostenibile. Grazie all’impegno della Cciaa e delle accademie di moda, Roma continua a essere un punto di riferimento nel settore della moda e della ricerca. Il futuro della moda italiana si annuncia promettente, con l’innovazione e la sostenibilità al centro delle attenzioni.

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