Richard Horowitz, compositore di fama internazionale, è scomparso all’età di 72 anni lasciando un vuoto incolmabile nel mondo della musica e del cinema. Nato a Buffalo, New York nel 1949, Horowitz ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama musicale grazie alle sue straordinarie composizioni.

La sua carriera non si è limitata solo alla musica, infatti ha avuto anche esperienze nel campo della recitazione. Nel 2006, ha recitato nel cortometraggio “Beautiful Child” diretto da Fabrizio Chiesa, per il quale ha anche composto le musiche. Questa esperienza gli ha permesso di mostrare il suo talento poliedrico e la sua versatilità artistica.

L’annuncio della sua scomparsa è stato dato dall’attrice e amica Domiziana Giordano tramite un post su Instagram. Nella foto che ha pubblicato, si vedono i due amici insieme in Marocco nel 1992. Giordano ha descritto Horowitz come un “grande musicista e intellettuale grande amico”, sottolineando l’immenso valore artistico e umano che possedeva.

Tra le sue più celebri composizioni troviamo la colonna sonora del film “Il tè nel deserto” del regista Bernardo Bertolucci, che ha firmato insieme al rinomato compositore Ryuichi Sakamoto. Questa collaborazione ha portato loro a vincere un Golden Globe, riconoscimento che testimonia l’eccellenza delle loro creazioni musicali.

Horowitz ha lavorato anche ad altri importanti progetti cinematografici, tra cui “L’Atlantide” diretto da Bob Swain nel 1992, “Quattro bravi ragazzi” di Claudio Camarca nel 1993, “Ogni maledetta domenica” di Oliver Stone nel 1999 e “Tre stagioni” di Tony Bui nel 1999. La sua musica ha contribuito a creare atmosfere suggestive e coinvolgenti, arricchendo le storie raccontate sul grande schermo.

Ma la sua genialità non si è limitata solo al cinema. Horowitz ha creato anche album di composizioni originali, spesso in collaborazione con la sua compagna d’arte e di vita, Sussan Deyhim. Tra i loro lavori più noti, troviamo “Desert Equations: Azax Attra” e “Eros in Arabia”, opere che dimostrano il loro profondo legame artistico e la loro capacità di trasmettere emozioni attraverso la musica.

La scomparsa di Richard Horowitz lascia un vuoto nel mondo della musica e del cinema. La sua eredità artistica rimarrà per sempre nei cuori dei suoi ammiratori e continuerà a ispirare le future generazioni di musicisti e compositori. La sua genialità e il suo talento resteranno un punto di riferimento per tutti coloro che amano l’arte e la bellezza della musica.

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