Il primo Festival internazionale dell’economia di genere arriva a Roma
Promuovere la consapevolezza e l’empowerment femminile, affrontando le disuguaglianze di genere nell’economia e fornire alle donne gli strumenti necessari per raggiungere la parità economica, superare la dipendenza finanziaria e contrastare ogni forma di violenza. Questi sono gli obiettivi chiave del primo Festival Internazionale dell’Economia di Genere (FIDEGOltre), che si terrà a Roma dal 16 al 18 aprile presso Villa Altieri.
L’evento, realizzato dall’associazione Oltre, ha ottenuto il patrocinio di importanti istituzioni come la Regione Lazio, la Città metropolitana di Roma Capitale, lo Stato Maggiore della Difesa, la Polizia di Stato e Rai per la Sostenibilità ESG. Inoltre, l’Università Ca’ Foscari di Venezia ha dato il suo contributo al festival. Il FIDEGOltre aderisce anche alla campagna Rai “No Women No Panel. Senza donne non se ne parla” in collaborazione con la Rappresentanza in Italia della Commissione europea.
Durante le tre giornate del festival, istituzioni, associazioni, enti, accademici ed esperti nazionali e internazionali si confronteranno su tematiche legate all’economia di genere attraverso panel, workshop, interviste e testimonianze. Saranno condivise opinioni, conoscenze e storie di best practice.
La direttrice esecutiva del festival sarà la giornalista Rosa Polito, che si impegnerà a portare avanti l’importante messaggio di alfabetizzazione finanziaria come strumento indispensabile per raggiungere l’uguaglianza di genere e combattere la violenza contro le donne. Spesso, infatti, le donne sono esposte a situazioni di discriminazione o abuso economico. Il gender gap economico-finanziario è connesso a minori conoscenze finanziarie da parte delle donne rispetto agli uomini e a una mentalità patriarcale ancora diffusa in Europa e nel resto del mondo.
Il festival si aprirà martedì 16 aprile con il videomessaggio del presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola e con i saluti istituzionali del sindaco di Roma Capitale, Roberto Gualtieri. Durante la giornata, si affronteranno temi come l’educazione finanziaria per contrastare le disuguaglianze di genere e il microcredito come aiuto alle donne nel mondo.
Mercoledì 17 aprile, il festival proseguirà con panel e interviste su tematiche legate all’occupazione delle donne, alla conciliazione tra lavoro e famiglia e alla parità di genere in Italia e nel mondo. Saranno presenti importanti figure istituzionali come Maria Teresa Bellucci, viceministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, ed Elena Grech, vicedirettrice della Rappresentanza in Italia della Commissione europea.
Giovedì 18 aprile, l’attenzione sarà rivolta allo sport come strumento di emancipazione economica per le donne e alle storie di best practice da confrontare con le nuove generazioni. Saranno presenti anche rappresentanti del governo come Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, e Alessandra Locatelli, ministra per la Disabilità.
Durante tutto il festival, saranno proposti anche workshop su temi come l’alfabetizzazione finanziaria e la violenza economica. Inoltre, sarà presente il Camper del progetto “Questo non è amore” della Polizia di Stato, che si impegna nella lotta contro la violenza sulle donne e nella prevenzione dei femminicidi.
Il primo Festival Internazionale dell’Economia di Genere rappresenta un’importante occasione di confronto e riflessione su tematiche fondamentali per promuovere l’uguaglianza di genere nell’economia. Solo attraverso la consapevolezza e l’empowerment delle donne sarà possibile superare le disuguaglianze e costruire un futuro migliore per tutti.
