Il Festival della Comunicazione di Camogli è pronto per la sua undicesima edizione, che si terrà dal 12 al 15 settembre 2024. Quest’anno, il tema scelto è “Speranze”, un concetto che vuole offrire un messaggio positivo di fronte alle sfide attuali.

Durante la presentazione dell’evento, Danco Singer, direttore del Festival, ha sottolineato l’importanza di offrire speranza attraverso la cultura in tutte le sue forme. Secondo Singer, dialogo, confronto e riflessione sono gli strumenti necessari per affrontare il futuro in modo costruttivo e proattivo.

Rosangela Bonsignorio, direttrice del Festival, ha aggiunto che il tema “Speranze” è al plurale perché si spera che ce ne siano molte. Ascoltare la speranza più della paura è fondamentale per evitare di precipitare nell’abisso.

Il Festival si aprirà con una serie di letture tenute da Aldo Cazzullo, Sahra Talamo e Nello Cristianini. Il gran finale sarà affidato a Gerry Scotti, che riceverà il Premio Comunicazione 2024.

L’importanza del Festival della Comunicazione è stata sottolineata anche da Jessica Nicolini, coordinatrice delle politiche culturali della Regione Liguria. Nicolini ha elogiato l’evento per aver dato dignità alla comunicazione, trasformandola da semplice strumento a concetto di creatività.

Il sindaco di Camogli, Giovanni Anelli, ha sottolineato che il Festival non sarà solo uno spazio di eccellenza per la città, ma diventerà un punto di riferimento a livello nazionale per tutti coloro che desiderano partecipare a incontri culturali di alto livello.

Il Festival della Comunicazione, ideato da Umberto Eco e organizzato da Frame e dal Comune di Camogli in collaborazione con la Regione Liguria, l’Università degli Studi di Genova, l’Istituto nazionale di fisica nucleare e l’Istituto italiano di tecnologia, offrirà anche iniziative collaterali nel campo dello spettacolo, del teatro, delle escursioni e degli eventi dedicati alle scuole.

Durante il Festival sarà presentato anche il nuovo libro di Felicia Kingsley, e sono previsti interventi da parte del rapper Rancore e di Tina Montinaro, vedova del caposcorta di Falcone.

Il Festival della Comunicazione continua a crescere e a consolidare il suo prestigio, diventando un evento imperdibile per tutti gli amanti della cultura e della comunicazione. Non resta che segnare le date in agenda e prepararsi ad immergersi in un’esperienza unica e stimolante.

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