Il documentario “Pompeii – The New Dig” prodotto da Lion TV per BBC2 ha avuto la sua anteprima all’Istituto Italiano di Cultura a Londra, suscitando grande interesse e apprezzamento da parte del pubblico. La serie, composta da tre episodi, offre uno sguardo ravvicinato sugli ultimi scavi effettuati a Pompei, i più estesi della generazione attuale, che hanno coinvolto un’area di circa 9.000 metri quadri.

Le telecamere della BBC hanno seguito da vicino il team di archeologi mentre dissotterravano interi palazzi nella parte settentrionale della città romana sepolta dall’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. Questi straordinari ritrovamenti hanno fornito nuove informazioni sulle incredibili storie degli abitanti di Pompei e sulla loro sorte durante la catastrofe naturale.

Il direttore del Parco Archeologico di Pompei, Gabriel Zuchtriegel, ha commentato l’importanza storica di questo momento per gli scavi a Pompei. Egli si è detto felice che questo documentario internazionale permetta di lasciare una traccia dei risultati degli scavi, oltre a essere pubblicati sull’E-Journal degli scavi e in altre sedi. Zuchtriegel ha anche ringraziato il ministro Sangiuliano per il suo sostegno determinato in questo periodo di grande complessità.

Il direttore dell’Istituto italiano di Cultura a Londra, Francesco Bongarrà, ha sottolineato l’importanza di questa scoperta sensazionale che sicuramente aumenterà l’interesse mondiale per i beni storici e archeologici dell’Italia. Questo tesoro inestimabile appartiene non solo all’Italia, ma al mondo intero, quindi è fondamentale preservarlo e prendersene cura.

Questo documentario offre un’opportunità unica per il pubblico di immergersi nel mondo antico di Pompei e di comprendere meglio la sua storia e la sua tragedia. Con immagini mozzafiato e interviste esclusive agli archeologi, “Pompeii – The New Dig” promette di essere un’esperienza coinvolgente per gli appassionati di archeologia e per tutti coloro che sono affascinati dalla storia dell’antica Roma.

Non resta che attendere con impazienza la messa in onda di questa serie documentaristica, che sicuramente contribuirà ad alimentare l’interesse globale per Pompei e il suo patrimonio storico.

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