L’esordio letterario di Matteo Paolillo: il romanzo 2045 offre uno sguardo nel futuro
L’attore, musicista e sceneggiatore Matteo Paolillo si lancia nel mondo della narrativa con il suo primo romanzo intitolato “2045”. Dopo aver ottenuto grande successo come protagonista della serie cult “Mare fuori”, Paolillo decide di mettere per iscritto la sua creatività e il suo talento.
Il romanzo, pubblicato dalla casa editrice Solferino, offre uno sguardo al futuro, immergendo i lettori in una storia avvincente e coinvolgente. La trama ruota attorno al protagonista Zyon, un ragazzo che ha perso l’uso delle gambe a causa di un incidente. La sua unica speranza di non rimanere disabile è l’utilizzo delle UltraGambe, una nuova tecnologia sviluppata dai laboratori del magnate Mr Elyiah.
Tuttavia, la sorella maggiore di Zyon, conosciuta come l’Amazzone, non ha fiducia nella tecnologia e si è unita a un gruppo di ribelli che combattono contro i pericoli derivanti dai progetti di Mr Eliyah. Questi ribelli rischiano l’arresto e la galera per opporsi alle sue pericolose invenzioni. Nel frattempo, Babylon, figlio di Mr Eliyah, è vittima della tecnologia stessa: è dipendente dalla realtà virtuale e vive quasi come un recluso.
Le vite dei tre ragazzi si intrecciano durante un evento fatidico. Come Romeo e Giulietta, Babylon e l’Amazzone si ritrovano avvolti da un sentimento intenso, ma sono separati da una lotta più grande di loro stessi. Nel frattempo, Zyon si trova di fronte alla difficile scelta di schierarsi da una parte o dall’altra. Nel frattempo, Mr Eliyah sta lavorando a un progetto che potrebbe rendere immortali le persone e la Ribellione si sta preparando per l’assalto finale al fine di impedirgli di portare a termine i suoi piani.
Il romanzo di Paolillo è caratterizzato da un ritmo cinematografico e offre una profonda riflessione sul nostro mondo e sui sentimenti umani. Attraverso la sua scrittura coinvolgente, l’autore riesce a trasportare i lettori in un futuro distopico, in cui la tecnologia e la lotta per la sopravvivenza si scontrano.
Paolillo presenterà il suo romanzo “2045” il 18 aprile alle 18.00 presso la Sala delle Colonne della Galleria Nazionale di Roma. Durante l’evento, l’autore dialogherà con Carola Carulli, offrendo ai lettori l’opportunità di scoprire di più sul libro e sulla sua esperienza come scrittore.
Con il suo esordio letterario, Matteo Paolillo dimostra ancora una volta il suo talento artistico e la sua capacità di coinvolgere il pubblico in storie avvincenti. “2045” promette di essere un romanzo indimenticabile che lascerà un segno nel panorama della narrativa contemporanea.